La guerra continua. Giovanni Cottone su Diva e Donna attacca ancora l'ex moglie Valeria Marini. Quelle raccontate dalla showgirl, stilista e attrice per l'imprenditore sono "tutte bugie". "Non mi messaggio con lei dai giorni del Festival di Cannes quando ho deciso di chiudere ogni rapporto. E ora non voglio più sentirla. E' vero, una volta le ho scritto: "Ti arriverà un vespaio". E intendevo legalmente...", ha detto al settimanale l'imprenditore.
Cottone non ha problemi a chiarire: "Ha iniziato a parlare di me in modo davvero cattivo, acido quando le sono piombate addosso intimazioni di pagamento, atti giudiziari fatti dai miei legali. E' stata toccata nel vivo: sui soldi! E' questo che le preannunciavo via messaggio. Mi sono stufato di sentire dire che lei è creditrice, è ampiamente debitrice nei miei confronti e nei confronti delle mie società. Abbiamo un intreccio di società e contratti, situazioni anche precedenti al matrimonio, che ora vanno gestite e regolarizzate. le ho fatto anche un prestito per comprare un immobile... Mai restituito!".
Si tratta di "tanti soldi", ha spiegato ancora Giovanni: "Quando tocchi i soldi, le tocchi la sua ragione di vita. Per lei vengono prima di tutto. Davanti ai soldi non esiste più nessuno".
Non erano in comunione dei beni, "per fortuna". La Marini è sempre stata pagata: "Non ha mai fatto attività gratis per le mie società". Cottone è furioso, i guai finanziari di cui ha parlato la bionda nelle precedenti interviste, in realtà sono una bazzecola: "Lo stop di una licenza mi ha procurato un calo di fatturato, ma da qui a parlare di guai ce ne passa! Valeria mi ha dato un aiuto in liquidi, ma io le ho dato un immobile che vale sette volte quella cifra".
Non ha mai seguito Valeria, né l'ha mai fatta spiare. Al Festival di Cannes è andata grazie a lui: "Le ho fatto io il biglietto aereo e le ho pagato la camera d'albergo". Avevano una riunione e avevano anche deciso di avere rapporti civili, per continuare la collaborazione professionale. Non è stato possibile. Cottone ha deciso di annullare tutto dopo le dichiarazioni dell'ex: "E' andata alla prima con un biglietto che le ho fatto avere io, perché non la invitava nessuno...".
Lui ha subìto la decisione della separazione: "Per questo dico che molto probabilmente c'entra un'altra persona...". Era un progetto di vita che si è spezzato. Giovanni ha accettato l'addio consensuale sperando di mantenere l'affetto che lo legava alla Marini: "Ma con lei è impossibile". Secondo l'imprenditore, lei spettacolarizza tutto.
Dalla moglie voleva un figlio, un progetto mai divenuto realtà. Il resto sono stupide chiacchiere. E su Antonio Brosio ha sottolineato: "Continua a dire che è un amico speciale da tanto tempo. Io per sette anni non l'ho mai visto, non sapevo della sua esistenza e non era fra i 700 invitati del matrimonio". Cottone ora è stato avvistato insieme a Dani Samvis, ex di Paolo Berlusconi: "E' una bella persona, una ragazza molto carina ed educata: per ora siamo amici, poi può darsi che sbocci qualcosa!".