Elena Santarelli: 'Dicono che sono una cattiva mamma perché mi trucco e lavoro’

Elena Santarelli sul social, nelle IG Stories, si sfoga ancora una volta. La 37enne risponde agli haters che, nonostante il suo impegno in progetto HEAL, associazione che da anni si occupa di ricerca e prevenzione dei tumori infantili e che ha la showgirl tra le sue principali testimonial, continuano a prenderla di mira. L’etichettano come ‘una cattiva mammasolo perché si trucca e lavora, sul set o in tv. Per i maligni dovrebbe stare a casa, impegnata a curare il figlio di 10 anni, a cui è stato diagnosticato un tumore cerebrale, e prendersi cura di Greta, la secondogenita di 3 anni. La bionda replica.

Gli haters le dicono che è 'una cattiva mamma', lo sfogo di Elena Santarelli

“Dicono che sono una cattiva mamma perché mi trucco e vado a lavorare”, svela Elena Santarelli suo social. Poi aggiunge: “Noi ci amiamo e siamo sereni”. Non ne può più di essere attaccata ed etichettata come una cattiva mammasolo perché continua a fare il suo lavoro, impegnata quindi in shooting, set e televisione.

Elena Santarelli spiega anche, senza essere dovuta a farlo, che quando lei non c’è sia Giacomo che Greta rimangono con il padre, Bernardo Corradi, o con i nonni. Non li lascia mai soli.

Elena Santarelli anche a “Italia Sì” lo scorso febbraio aveva affermato: “Sono convinta di essere una bravissima mamma come ce ne sono tante lì fuori, sono stanca di sentirmi dire con parole pesanti  come ‘poco di buono’, per dirne una, o di non andare a lavorare per stare con mio figlio. Sono mesi ormai che continuano”. E aggiunto: “Ho altro a cui pensare in questo momento, ma mi sono segnata tutti i messaggi in questione. Non serve cancellare, perché ho tutti gli screenshot. I miei haters li porterei con me a vedere il reparto dell'oncologia. E poi la cosa peggiore è che questi commenti ricevono molti like e alcuni di questi sono fatti da mamme coi bambini in braccio. Ma come possono?”.