Ginevra Lamborghini rivela: ''Ho uno stipendio da impiegata''. Ecco quanto guadagna al mese

  • L’ereditiera 30enne, sorella di Elettra, nella Casa del GF Vip si mette a nudo
  • Anche la lussuosa macchina ce l’ha perché ereditata: ‘Ma è ferma in garage’

Ginevra Lamborghini è una ragazza come tante e non un’ereditiera privilegiata. La 30enne, sorella di Elettra, figlia di Tonino, nella Casa del GF Vip rivela: Ho uno stipendio da impiegata . Guadagna 1250 euro al mese.

Ginevra Lamborghini rivela: ''Ho uno stipendio da impiegata''. Ecco quando guadagna al mese

Ginevra già durante la puntata, scagliandosi contro Giaele De Donà, che ha sposato un milionario con il quale dividerebbe il suo tempo solo sei mesi l’anno e avrebbe un rapporto ‘aperto’, racconta molto di sé. "Tu sei un’infame! Non sei innamorata se non del suo conto in banca e non mi pento di averlo detto. Sei attaccata alle cose, una vera materialista”, sbotta. La De Donà replica tirando in ballo le carte di credito che la ragazza avrebbe avuto dal padre, ma Ginevra nega: “Ho uno stipendio da impiegata. La Lamborghini l’ho ereditata ma è in garage perché non posso permettermi di mantenerla”, confessa.

Poi nella notte a Nikita racconta tutto, continuando ad attaccare Giaele. “Questa che mi dice che non posso parlare per la famiglia ricca dalla quale vengo. Lavoro tutti i giorni nell’azienda! Io ho lo stipendio classico di una dipendente normale! Prendo 1250 euro al mese e non mi vergogno di dirlo. Di cui poi 200 mi vanno via in tasse tra l’altro. Non mi posso permettere tante cose e nemmeno di guidare la Lamborghini, il pieno costa 120 Euro se non di più. Non spreco e sto attenta ai soldi”, spiega Ginevra.

L’ereditiera 30enne, sorella di Elettra, nella Casa del GF Vip si mette a nudo e attacca Giaele De Donà

La Lamborghini aggiunge: “Poi, in un periodo come quello di adesso, che gli italiani perdono i soldi… Non sputo sul denaro, sia chiaro. Lei non mi conosce e spara sentenze. Non è che perché sono una Lamborghini ho soldi illimitati. Quella mi dice che ho le carte di credito per comprare di tutto, ma cosa ne sa? Io quelli come lei li conosco! Andavo in un collegio e avevo i compagni che se non avevi le scarpe firmate ti prendevano in giro. Io non sono fatta così: a me non frega un cavolo!”.