Graziano Pellè, gesto e rigore da dimenticare: lui chiede scusa

Graziano Pellè non ha resistito. Prima di tirare il rigore nella gara contro la Germania a Euro 2016 ha voluto fare lo smargiasso. Nonostante avesse davanti a sé il portiere campione del mondo, Neuer, l'attaccante della Nazionale ha voluto esagerare e fargli il gesto dello scavetto. Come a dire: "Ti faccio il cucchiaio". Poi ha miseramente fallito. Il suo piattone è finito al lato.

Graziano Pellè prende in giro Neuer prima di tirare il rigore contro la Germania a Euro 2016

Il rigore sbagliato non ha sorpreso la sua fidanzata, Viky Varga. Il suo labiale, ripreso inesorabilmente dalle telecamere allo stadio, è stato impietoso. "Lo sapevo", ha detto la bionda, forse consapevole che, anche solo per scaramanzia, determinati sfottò è meglio, se proprio si vuole, farli dopo, non prima di calciare un rigore tanto decisivo. Fosse solo per non attirare su di sé la sfortuna o per far sì che un gesto non diventi il tormentone virale di prese in giro che continueranno per un bel po'.
Graziano Pellè, il calciatore più bello e fino a qualche giorno fa più osannato dell'Italia a Euro 2016, è diventato in poche ore quello più additato e criticato. Il 30enne sul suo account sul social ha ringraziato e in qualche modo si è giustificato per un atteggiamento sopra le righe poco opportuno.

La fidanzata sugli spalti, dopo l'errore dal dischetto ha detto: 'Lo sapevo'

Ieri ha chiesto scusa. "Il gesto dello scavetto? Non volevo offendere nessuno - ha detto Pellè, in viaggio verso Londra - Neuer anzi alla fine mi ha detto che sono un grande giocatore: lui, Müller e gli altri mi hanno fatto i complimenti. Non volevo fare lo sbruffone, volevo solo tenerlo fermo. Neuer non se n'è neppure accorto per l'adrenalina che avevamo, ci guardavamo negli occhi. Mi dispiace per quelli che mi vogliono bene e per tutti gli italiani, chiedo scusa. In allenamento io e Zaza segnavamo sempre, visto che lui stava fermo ho allargato troppo. De Rossi? Non sarebbe stato giusto se fosse entrato e avesse sbagliato, come Zaza. Era reduce da infortunio. Conte ha fatto la lista poi ognuno diceva se se la sentiva, l'ordine lo sceglievamo noi, ma fra i rigoristi bisogna ricordare che mancavano Daniele, Candreva e Florenzi. In carriera ho segnato altre volte con lo scavetto. Il giorno dopo è più triste ancora. Se avessi segnato mi avrebbero detto che ero un fenomeno e invece è andata male. Il mio un buon Europeo? Ora non ci penso. Sono arrivato che non ero nessuno e me ne vado come ero arrivato".

Il calciatore sul social ha ringraziato i fan. Ieri ai giornalisti ha chiesto scusa per il gesto sopra le righe

In cuor suo ha imparato dall'errore: sicuramente se sfottò dovrà essere, sarà dopo. Anche la fidanzata glielo avrà fatto notare. La bella lo sapeva, come ha detto, sapeva che gli Dei del calcio possono voltarti le spalle in un lampo e farti calciare un rigore miseramente fuori dopo averti baciato a lungo. Graziano Pellè se ne ricorderà a lungo.