Heather Parisi: 'Mi nascondevo nei negozi’

Heather Parisi doveva nascondersi nei negozi per sfuggire alla folla quando, all’apice del suo successo in Italia, veniva riconosciuta per strada e inseguita da decine di fan. La 59enne, che da qualche anno vive a Hong Kong con il marito Umberto Maria Anzolin e i loro due gemelli nel 2010, Elizabeth e Dylan, ha raccontato cosa succedeva al ‘Il Corriere della Sera’.

Heather Parisi

“Ero inseguita in continuazione e per sfuggire all’abbraccio troppo caloroso dei fan dovevo nascondermi nei negozi: soffro di agorafobia e la folla mi mette paura. A Milano e a Napoli i fan erano come guardie del corpo e mi proteggevano se mi spostavo per la città: li chiamavo i miei pretoriani”, ha spiegato. E a Napoli c’era anche il fan preferito della bionda italoamericana. “A ogni recita di Letto a tre piazze, con Zuzzurro e Gaspare al Teatro Diana, mi faceva recapitare in camerino la mozzarella di bufala, le ciambelle e un mazzo di fiori”, ha aggiunto.

A contribuire al successo della Parisi, arrivata in Italia alla fine degli anni ’70, furono una serie di fattori “esotici”. “Venivo guardata come un’aliena, forse per via degli occhi azzurri o per via dei capelli lunghi fino al sedere, per la mia esuberanza o per il mio accento. Questo mi faceva sentire ammirata e mi affascinava”, ha concluso.