Katia Ricciarelli a ruota libera: 'Pippo Baudo mi convinse ad abortire. Il gioco d'azzardo? Mi piace ma non sono ludopatica'

Katia Ricciarelli, ospite dell'ultima puntata di "Belve", la trasmissione condotta su Nove da Francesca Fagnani, ha raccontato di quando Pippo Baudo la convinse ad abortire e del suo amore per il gioco d'azzardo.

Katia Ricciarelli negli studi di Belve, la trasmissione in onda su Nove

Katia ha iniziato l'intervista parlando del gioco d'azzardo: "E' un momento in cui mi trovo da sola con una macchinetta che prende tanti calci da me", ha raccontato. Ha anche rivelato che la cifra più alta che ha vinto è stata di 150 mila euro. Mentre, ha sottolineato, non ne ha mai persi più di 5 mila: "Io ho più vinto che perso, però vaglielo a dire alle persone che etichettano le altre come ludopatiche", ha ribadito la cantante lirica. E alla domanda se si offende quando la definisco ludopatica, la Ricciarelli ha risposto: "Ma è una bella parola questa, sembra davvero una malattia incurabile, no figurati, posso stare benissimo senza. Volevo tranquillizzare quelli che dicono io lo sia. Però sai, siccome a me non frega un accidente di essere vista, io vado".

La cantante lirica durante l'intervista con Francesca Fagnani 

La Fagnani ha poi chiesto all'ex moglie di Pippo Baudo cosa le è più mancato nella vita: "Dovrei dirti: 'il figlio', ma poi ho capito una cosa: se non è venuto doveva essere così, quindi questo accanimento che c'è a volte non va bene perché poi i rapporti si rovinano", ha replicato Katia. E quando le è stato domandato come mai Baudo la convinse ad abortire, ha risposto: "Perché evidentemente pensava che fosse troppo presto, eravamo appena fidanzatini, di nascosto, ma va bene così".