Il matrimonio non gli interessa, almeno non per suggellare un impegno che ha già preso da tempo, ma avere dei figli sì. Mika, il nuovo giudice di “X Factor”, ha un compagno da sette anni a cui ha anche dedicato una canzone d’amore. Non ha problemi a parlare di omosessualità e lo fa dalle pagine di Vanity Fair che gli ha anche dedicato la copertina.
Rispetto alla sua squadra nel talent, le Under Donne, il cantante , ironico, ha detto: “Forse mi hanno assegnato le giovani perché sanno che avrei fatto meno danni di Morgan. Per le ragazze sono molto meno pericoloso di lui, non crede?”. Mika ha dichiarato pubblicamente la sua omosessualità l’anno scorso e alcune sue fan non si danno pace per questo: “Se la teoria di Kinsey è valida, cioè se davvero esiste una scala degli orientamenti sessuali che va da zero a 6, dove 0 indica un eterosessuale al cento per cento e 6 un omosessuale convinto, chi può dire dove mi trovo io in questa scala”, ha detto. Lo scorso maggio ha anche partecipato a Parigi alle manifestazioni per la legge sui matrimoni gay: “Ottenere pari diritti per gli omosessuali è un fatto inevitabile, nell'evoluzione umana. Si tratta solo di buonsenso”, ha spiegato. In Italia rispetto a questo argomento siamo ancora indietro: “Sì, è incredibile l'influenza della Chiesa - ha commentato Mika - Ma se l'omosessualità non è un reato, allora che c'è di male nella parità dei diritti?”. Lui vuole sposarsi? “Se intende il matrimonio classico in chiesa, no - ha risposto - Ma se la domanda è: voglio avere gli stessi diritti di una coppia sposata? Sì, al cento per cento. Voglio prendermi un impegno? Sì, al cento per cento. Voglio affrontare le conseguenze del rompere quell’impegno? Sì, al cento per cento. Penso sia giusto che io abbia dei figli? Sì, al mille per cento. Penso di essere in grado di dare a un figlio amore e una buona educazione, un ambiente accogliente e libero? Sì, al mille per cento. Non ho alcun dubbio. E chi dice che ho torto non sa cosa dice, è un povero sciocco”.
Mika sogna una famiglia, non sa se ora sia realmente pronto ad averne una ma, ha spiegato, “se mi proietto nel futuro, mi vedo con un sacco di bambini”. “Il numero giusto - ha proseguito - è 4 o 5. Vengo da una famiglia numerosa e vorrei crearne una simile”. Rispetto alle nozze ha dichiarato: “In realtà non escludo di sposarmi, un giorno. Il punto è che un impegno l’ho già preso, sto con il mio compagno da sette anni”.
Infine il giudice di “X Factor” ha rivelato come mai ha aspettato tanto a fare coming out: “Ho aspettato perché non ero pronto. L’ho fatto quando mi sono sentito felice. E poi, dovevo sistemare tante cose, prima. Dovevo dirlo a mia zia, a mio zio, agli amici che non lo sapevano. Dovevo parlarne con la mia famiglia e con la famiglia del mio compagno. Non era una cosa che riguardava solo me”.
