- Francesca Barra, conduttrice di 4 di Sera, nelle IG Stories in difesa dell’attrice spagnola
- La 46enne, moglie di Claudio Santamaria, non la nomina mai, ma il riferimento alla 37enne pare evidente
Rocìo Munoz Morales è stata letteralmente travolta dal clamore sul presunto tradimento del compagno Raoul Bova, da cui ha avuto Luna, nata il 2 dicembre 2015, e Alma, nata il 1º novembre 2018. Una famosa amica giornalista scende in campo in difesa dell’attrice spagnola. Francesca Barra nelle sue IG Stories scrive: “Sta soffrendo tantissimo”. La conduttrice di 4 di Sera punta il dito tutti quelli che affrontano l’argomento con ironia e scherno, invocando il ‘karma’, in riferimento all’inizio della storia tra la 37enne e il 53enne, nell’autunno del 2013, quando Bova annunciò pubblicamente la separazione dalla moglie Chiara Giordano. Per la 46enne è tutto sbagliato.

“Sono molto amica di una donna che in questo momento sta soffrendo tantissimo a causa di una valanga che le è caduta addosso. Resto in silenzio per rispetto della sua famiglia, delle sue bambine”, esordisce la Barra, non nominando mai Rocìo, anche se il riferimento pare evidente.
“Trovo che non si tratti solo di gossip o di morbosità, augurare che il karma colpisca, ipotizzare scenari, vomitare giudizi, non porterà a niente di vero - aggiunge l’ex opinionista di The Couple - Perché nessuno, e dico nessuno, a parte i protagonisti, nel rispetto dei loro figli, può raccontare la verità. Chi si esprime criticando chi fa gossip e poi posta le loro fotografie li sta usando per aumentare i like. Non sta esprimendo giudizi imparziali. Anzi”.
Francesca attacca chi ha reso pubblici messaggi privati: “E dirò di più a chi invoca la privacy. Vale per tutti: chi ci è antipatico, chi odiamo, chi detestiamo, chi ci 'serve' (che brutto termine ma serve a dare il senso). Non possono circolare in chat messaggi, foto e video, prese in giro, diffamazioni, richieste di gettare fango su chi vogliamo far 'sparire mediaticamente' e poi invocare un buon giornalismo. Lo dico qui e vale per tutti. Coerenza. Se vogliamo un mondo più giusto e corretto iniziamo a esserlo”.

La Barra sottolinea: “La vita di coppia è stretta come la cruna di un ago. Troppo stretta per due, figuriamoci per farci entrare tutti. Siccome vorrei che valesse per me, con coerenza mi astengo dal commento su altri. L'unico aspetto giornalisticamente rilevante è capire se sussiste o meno un reato”.
Riferendosi, infine, alla giovane ragazza con cui Bova avrebbe intrecciato la relazione, conclude: “Sento pronunciare con troppa facilità una frase che mi fa rabbrividire e che estendo in modo universale senza scendere nel particolare della vicenda (perché ancora è tutto da dimostrare). 'Voleva diventare famosa', Ma chi pensa davvero di poter diventare noto non per un pensiero, un'azione, un talento, ma per una relazione?”.



















