Vasco Rossi: 'Ho pensato al suicidio'

Vasco Rossi ha rilasciato un'intervista a La Repubblica. Ha rivelato di essere finito in coma l'anno scorso. Di aver pensato al suicido e ha parlato della sua ancora di salvezza, Facebook.

"L’11 settembre dell’anno scorso sono finito in terapia intensiva, ho perso conoscenza per tre giorni. Poi altri venti di cure e riabilitazione", ha dichiarato il cantante di Zocca. "Non mi muovevo più bene, iniziavo a non essere autosufficiente. Un braccio mi si era bloccato, non riuscivo a mangiare con la forchetta e neanche più a masticare", ha raccontato. Poi la rivelazione shock: "Volevo farla finita, ma non ho visto la luce nella fede: mi ha aiutato l’affetto della mia famiglia, dei fan, mi è stato di conforto Internet". E il social network per Blasco è "il mio compagno di viaggio di questi due anni. Ho scoperto il gioco di stare insieme a tanta gente stando seduto da casa. Ho trovato il mio profilo pubblico uno strumento potentissimo di comunicazione".

Vasco Rossi ora sta meglio ed è pronto a tornare sul palco, dal 9 giugno, a Torino e a Bologna, per chiudere quel tour che due anni fa dovette interrompere: "Ho inserito le canzoni più dure, di carattere sociale che ho scritto venti anni fa e che sono ancora di attualità tipo ‘C’è chi dice no’, ‘Gli spari sopra’ e ‘Stupendo’ - ha spiegato - Ho intenzione di morire su un palco, io, mica in un letto d’ospedale".