Lilli Gruber da Fabio Fazio sulla malattia: 'Ho abusato della mia forza'

E' tornata a condurre "Otto e mezzo" dallo scorso 27 ottobre, dopo essere stata lontana dalla tv per colpa di una misteriosa malattia. Lilli Gruber, ospite di Fabio Fazio a "Che tempo che fa", dove ha presentato "Tempesta", suo secondo romanzo edito da Rizzoli,  prosecuzione di "Eredità - Una storia della mia famiglia tra l'Impero e il fascismo", sua prima autobiografia, ha deciso di parlare dell'assenza forzata.
La giornalista e conduttrice, per raccontare della malattia, ha detto: "Sto molto bene, adesso. Ho solo abusato un po' troppo della mia forza fisica. Noi donne vogliamo sempre strafare ma, ogni tanto, bisogna darsi un po' di tregua".

Lilli Gruber in tv, ospite di Fabio Fazio a 'Che tempo che fa', ha parlato della sua malattia

Lilli Gruber ha voluto finalmente chiarire dopo i gossip circolati sulla malattia, il virus debilitante che l'ha colpita e costretta al ricovero in ospedale. Le notizie uscite per lei "sono state impecise", come pure quelle sul litigio presunto con il suo supplente su La7, colui che l'ha sostituita, Giovanni Floris. La tv, però, non le è mancata. Lilli Gruber lo ha ammesso candidamente a Fabio Fazio. "La tv non mi è mancata per niente. Ogni tanto penso anzi che faccia bene perchè la tv è un po’ un tritacarne e va maneggiata con cura", ha spiegato. E ha aggiunto: "E' stata una bella lezione, ogni tanto bisogna darsi un po’ di tregua”.

Per la giornalista tante notizie 'imprecise': ora sta benissimo. La tv non le è mancata per niente

Fabio Fazio, durante l'intervista, ha mandato in onda una clip, quella in cui è mostrata la caduta del Muro di Berlino, il 9 novembre 1989. Lilli  era lì e raccontò l'emozione dei tedeschi finalmente riuniti in un'unico popolo. "Da quell'evento tutti speravamo in un nuovo tipo di equilibrio, ma la verità è che, da un mondo diviso in due blocchi, siamo passati a un mondo ancora frammentato e con conflitti diversi. Non ci ha portato più pace", ha detto l'ex volto del Tg1, sempre in prima linea per raccontare gli eventi del mondo, per mettere sotto torchio i politici, per tornare al timone del suo talk, a dispetto di tutti i maligni.