Il conto alla rovescia è già iniziato. A Sanremo 2015, quello firmato da Carlo Conti, 53enne conduttore e direttore artistico del Festival, manca davvero pochissimo. La kermesse canora dall'Ariston prenderà il via il 10 febbraio prossimo. C'è grande attesa, anche per le tre vallette scelte: Arisa, Emma Marrone e Rocìo Munoz Morales. La macchina va avanti e Carlo Conti mette a punto gli ultimi dettagli. Intanto, però, approfitta del weekend soleggiato per fare una piccola pausa e passeggiare al mare in famiglia, insieme alla moglie Francesca Vaccaro, costumista Rai, e al piccolo Matteo, il loro primo figlio che l'8 febbraio prossimo compirà un anno.
Carlo Conti è stato pizzicato dai paparazzi felice e sorridente durante una passeggiata al mare a Ospedaletti, una località non molto distante dalla cittadina ligure dove andrà in scena Sanremo 2015. Sintonia massina e grande feeling per in famiglia per Carlo Conti, che da genitore e marito si sente assolutamente appagato e al settimo cielo.
La passeggiata al mare in famiglia rasserena ancor di più l'animo di Carlo Conti. Il suo Sanremo 2015 sarà bellissimo e guai a definirlo 'Festival della restaurazione', come ha chiarito a Il Giornale. "La tradizione? Ma il festival è tradizione, da 65 anni. E' una gara di canzoni che riunisce le famiglie ad ascoltare e commentare. E comunque sarà un Sanremo molto moderno, in termini di linguaggio, luci, ritmo", ha sottolineato ancora.
Tra i super ospiti, oltre a Tiziano Ferro e Gianna Nannini sul fronte italiano e Ed Sheeran, Imagine Dragons, Saint Motel e The Avener sul quello internazionale, anche Biagio Antonacci.
Carlo Conti è assolutamente 'tranquillo': "In fondo non farò nulla di diverso dal mio mestiere, sono affiancato dal mio gruppo di lavoro storico, perciò vivo la vigilia con serenità. La cosa più impegnativa è stata la scelta delle canzoni. Ma ora che le riascolto, con l'orchestra, le luci, prendono corpo e mi sembrano ancora più belle. Parlano d'amore? Evidentemente riflettono l'atmosfera che c'è intorno a noi: gli italiani in questo momento vogliono tranquillità. Questo non vuol dire nascondere i problemi, solo cercare un pò di svago. Apriremo spazi sulla cronaca e momenti di riflessione, ma lo faremo con leggerezza".
Al quotidiano il conduttore ha pure parlato del'austerity imposta dalla Rai: "Ho preferito portare il numero di Big in gara a 20, rinunciando a una parte del budget per gli ospiti, ma l'ho fatto volentieri. Abbiamo risparmiato sull'anteprima, mettendo i giovani in testa alla serata". Il suo scopo è solo uno: "Fare in modo che le canzoni di Sanremo 2015 rimangano nel tempo".
