Alessandro Borghi padrino di Venezia 74: 'Una bomba'

Alessandro Borghi, 30 anni, sarà il padrino di Venezia 74. la Mostra del Cinema sceglie un uomo e non una 'canonica' madrina, come nelle precedenti edizioni. Nel 1998 toccò ad Alessandro Gassmann ma insieme a Livia Azzariti. Stavolta, però, l'attore sarà 'solo', star assoluta chiamata a inaugurare il festival al Lido.

Alessandro Borghi sarà il padrino della 74a Mostra del Cinema di Venezia

"Una bomba, una notizia enorme. Quando me l'hanno detto, ho rischiato di squagliarmi dalla felicità", dice Alessandro Borghi a Grazia. Essere il padrino di Venezia 74 lo riempie d'orgoglio e di gioia.

"So che alla cerimonia di inaugurazione il 30 agosto, la mia testa andrà al 1015, quando ero in quello stesso posto con "Non essere cattivo", di Claudio Caligari. Devo tutto a quel film", sottolinea.

E' proprio con quella pellicola che c'è stata la svolta. Al cinema con "Fortunata" di Sergio Castellitto, Alessandro Borghi è sul set a Napoli del nuovo film di Ferzan Ozpetek e ha da poco finito di girare le riprese della serie "Suburra" per Netflix. 

Stavolta niente madrina, al Lido per inaugurare la kermesse ci sarà un uomo: l'attore più richiesto del momento

Sarà padrino a Venezia 74. Alessandro Borghi quasi non riesce a crederci, come pure i suoi genitori che gli hanno mandato messaggi commossi. "Quando avrò un figlio spero di trasmettertgli almeno un po' di quello che i miei genitori hanno dato a me. Mi hanno insegnato a non vergognarmi mai di quel che provo e di mostrarlo agli altri senza paura", spiega. 

E poi conclude: "Il motivo per cui hanno pensato a me? Sicuramente perché ho inizato un percorso e lo sto portando avanti, ma anche perché tutti hanno capito che faccio questo mestiere perché ne sono innamorato, non per altri motivi. Il cinema è il mezzo che uso per dimostrare al mondo che persona sono". Sensibile, empatico e "inguaribile romantico".