- L’attore 57enne ha detto di essere dispiaciuto per la sua morte come per quella “di chiunque altro”
- Ha sottolineato come Elisabetta abbia vissuto “in castelli” e spesso si sia spostata “in carrozza”
Alessandro Gassmann è finito al centro di una polemica perché secondo qualcuno avrebbe commentato in maniera inopportuna la morte della Regina Elisabetta, scomparsa a 96 anni nella sua lussuosa residenza scozzese di Balmoral giovedì 8 settembre. L’attore 57enne ha infatti detto di essere dispiaciuto per il decesso della sovrana “come per la morte di chiunque” e ha sottolineato il fatto che ad essere scomparsa è una persona che ha vissuto una vita sì di responsabilità, ma anche di grande lusso e agiatezza (ottenuti oltretutto per nascita e non per merito).
“È morta oggi una anziana signora che mi stava simpatica, ha fatto una vita bellissima e piena di responsabilità, vivendo in castelli e spostandosi a volte in carrozza. Mi dispiace per la sua morte, come mi dispiace per la morte di chiunque”, ha scritto Gassmann su Twitter.
Sotto all’intervento social tanti commenti: qualcuno è apparso in disaccordo con l’opinione di Gassmann, qualcun altro invece si è detto completamente sulle stesse posizioni.
