Amanda Bynes, 72 ore in ospedale psichiatrico

Amanda Bynes è stata portata in ospedale psichiatrico lunedì sera per aver appiccato un piccolo incendio sul vialetto di una casa a Thousand Oaks, California, poco lontano da dove vivono i suoi genitori. Come successe con Britney Spears nel 2008, la problematica attrice è stata trovata in una situazione di bisogno di aiuto mentale dai poliziotti ed è stata quindi portata in una clinica dove rimarrà per 72 ore in attesa di una valutazione.

All’inizio del mese la star di “Le cose che amo di te” è apparsa in tribunale a New York per rispondere delle accuse di resistenza all’arresto e tentativo di distruggere delle prove dopo aver gettato un bong dalla finestra del suo appartamento all’arrivo della polizia, chiamata perché stava fumando marijuana nell’ingresso dell’edificio lo scorso 23 maggio. La proprietaria della casa dove Amanda ha acceso il fuoco con una tanica di benzina ha dichiarato di non essersi accorta di niente e di essere stata avvisata da un vicino, che si è occupato di spegnere il fuoco. Quest’ultimo ha raccontato di aver visto un gruppo di ragazzi che cercavano di fermare le fiamme da soli e una ragazza con lunghi capelli biondi seduta sul marciapiede.