Ambra Angiolini in lacrime al Concertone del 1 maggio: parla di Manuel Bortuzzo e si commuove

Ambra Angiolini al Concertone del 1 maggio presenta gli artisti che si alternano sul palco, ma non dimentica temi importanti per sensibilizzare il pubblico in piazza a Roma e davanti la tv. Nel lungo monologo contro ogni forma di violenza, l’attrice crolla. Parla anche di Manuel Bortuzzo e si commuove. In lacrime racconta la storia del nuotatore. L’ex gieffino 22enne nel 2019 è stato vittima di una terrificante sparatoria e per colpa dei proiettili che l’hanno colpito è finito in sedia a rotelle.

Ambra Angiolini in lacrime al Concertone del 1 maggio: parla di Manuel Bortuzzo e si commuove

La 45enne parte dall’agghiacciante guerra in Ucraina per lanciare l'evento che si è svolto a Piazza San Giovanni. Nel giorno della Festa dei Lavoratori rievoca le tragedie accadute per la mancanza di sicurezza sul lavoro: “C'è anche un altra guerra che ancora non abbiamo terminato, dove le armi sono più silenziose, ma che solo negli ultimi 3 mesi ha ucciso 189 persone”. Poi ricorda il caso di Manuel.

Nel lungo monologo contro ogni forma di violenza l'attrice crolla
La 45enne ricorda la storia dell'ex gieffino 22enne, vittima di una terrificante sparatoria nel 2019 

“La guerra che subiamo tutti i giorni è anche Simone Baroni aggredito e preso a pugni mentre passeggiava una sera, proprio qui, dietro a San Giovanni, solo perché omosessuale. La guerra è anche un revolver calibro nove in mano a Lorenzo e Daniel che viaggiano sullo scooter e sparano tre colpi alla ceca contro Manuel Bortuzzo mentre compra le sigarette in una tranquilla serata romana”, sottolinea Ambra vicina al pianto.

Ambra desidera un impegno collettivo da parte di tutti perché questi episodi finiscano al più presto

La Angiolini non ha dubbi: “Dobbiamo metterci a lavoro per la pace, di questa guerra siamo tutti responsabili e dobbiamo anche senza urlarlo cambiare le cose”.