Andrea Delogu: ''Amo un uomo molto più giovane di me. In tanti criticano, ma...''

  • Lei ha 40 anni, Luigi Bruno 23: i due si frequentano da quasi un anno
  • La conduttrice si sbottona sul rapporto che le ha cambiato la vita

Andrea Delogu per la prima volta svela tutto (o quasi) del suo nuovo legame sentimentale dopo la separazione dal marito Francesco Montanari. A Vanity Fair la conduttrice confessa:Amo un uomo molto più giovane di me. Tanti si permettono di criticare la differenza d’età tra di noi”. Lei però non ci sta. Da circa un anno ha una relazione con Luigi Bruno, modello 23enne. La 40enne si domanda perché i commenti negativi arrivino solo quando è la donna a essere la più grande.

Andrea Delogu: ''Amo un uomo molto più giovane di me. In tanti criticano, ma...''

Andrea e Luigi si sono conosciuti sul social: “Lui ha cominciato a scrivermi dei messaggi in privato su Instagram, tra cui uno molto carino che diceva: se tra dieci anni nessuno dei due ha trovato l’amore della sua vita, ci sposiamo? Sono andata a vedere il suo account e c'è questo ragazzo molto giovane e molto bello. Abbiamo iniziato a scriverci, lui mi raccontava di sé e tutte le cose che diceva erano molto simili a me. Quindi ho pensato: no, non può essere, qualcosa non torna”.

La conduttrice felice per la relazione con Luigi Bruno

La Delogu chiarisce i dubbi che l’assalivano: “Era troppo giovane per avere così tante cose in comune con me. Ero certa che fosse un fake, un profilo finto. Mi immaginavo un uomo molto più adulto e infinitamente meno bello che usava foto di un giovane modello. Allora ho iniziato a infastidirmi, mi sentivo presa in giro: volevo smascherare il fake. Un giorno vado a Napoli per lavoro e gli chiedo se ci prendiamo un caffè, visto che lui è di un paese lì vicino. Mi dice che non può venire, e io penso: ah ecco, avevo ragione io, ti ho beccato, stron*o. E non ho più risposto ai suoi messaggi”.

Per sua fortuna non era un ‘fake’: “Ero fuori di me. Finché lui mi scrive che viene a Roma perché deve assolutamente conoscermi e mi dà appuntamento vicino al Colosseo. Io arrivo con un misto di curiosità e rabbia, parcheggio il motorino e da lontano vedo il ragazzo di Instagram. Mi avvicino e dico: ma cos’è sta storia”. Da lì è iniziato tutto: “Una cosa che dura da quasi un anno. Non riesco a darle un nome, ho troppa paura. Avevo dato un nome a una relazione importantissima, un matrimonio, ed è finita. Ora so solo che con lui sto bene, frequentarlo ha fatto riaffiorare sensazioni bellissime. Luigi ha 23 anni, ha l’entusiasmo del crescere e di costruirsi il futuro giorno per giorno. Mi ha ricordato com’ero io quando muovevo i primi passi in televisione, la bellezza degli inizi”.

Andrea e Luigi sono accomunati dalla fiducia nel futuro: “E poi la convinzione che se fai qualcosa perché ci credi non devi rendere conto a nessuno. Perché, se tanti mi scrivono per incoraggiarmi a vivermi questa storia come mi pare, tanti altri si permettono di criticare la differenza d’età. Ovviamente succede sempre se è la donna a essere più grande del suo compagno”. Andrea Delogu è arrabbiata sulla questione riguardanti le critiche: “Perché la società mi deve mettere nella condizione di vergognarmi di essere legata a una persona straordinaria? Siamo fuori di testa”.

I due stanno insieme da quasi un anno: lei ha 40 anni, lui, modello, 23

Quando chiamano Bruno il suo ‘toy boy’ non le piace affatto: “Mi incaz*o. E’ ridicolo. Offensivo per Luigi, che è tutto tranne che un toy boy. Ma in lui trovo una consapevolezza straordinaria che alla fine mi porta a fregarmene”.

Non vuole dire quanto è innamorata, la conduttrice sottolinea: “Non lo dico perché non voglio che nessuno pensi più che sia per sempre. Stare insieme richiede lavoro, per tenere tutto acceso. Niente è dovuto, e pensarlo è uno dei motivi per cui è finita con Francesco”. Sulla convivenza svela: “Lui viaggia tantissimo per lavoro e quando è a Roma sta da me. E’ una storia in costruzione, vediamo cosa succede. In una relazione con una persona che sta conquistando il mondo adesso, sarebbe ingiusto da parte mia mettere dei punti al futuro, degli obiettivi obbligati. E' vivere, punto. Noi stiamo vivendo”.