- La cantante, 51 anni, ha consapevolmente deciso di non diventare madre
- Ha affermato che se lo avesse fatto, avrebbe dovuto smettere di fare il mestiere che fa
- Ha raccontato anche come parole di un ex sulla questione la fecero sentire “imprigionata”
Paola Iezzi è tornata a parlare della sua scelta di non avere figli e ha affermato che se fosse diventata madre avrebbe dovuto lasciare il suo mestiere. Cosa che le avrebbe portato una sofferenza troppo grande.
La 51enne, che ha raggiunto la fama grazie al duo musicale costruito con la sorella Chiara, ne ha parlato nel podcast “BSMT” di Gianluca Gazzoli.
Quella di non avere figli per lei è stata una scelta ponderata.

“Se avessi potuto donare questa cosa a qualcun altro che non lo può fare, l’avrei fatto. Perché io ho scelto di non averne e so quanto è difficile per alcune coppie che non riescono ad averne, quanto è complicato il percorso che porta alcune donne ad accettare di non poterne avere”, ha fatto sapere.
“Per me è stata una scelta perché sapevo che avrei dovuto smettere di fare questo mestiere e per me sarebbe stata una sofferenza troppo grande”, ha aggiunto.
Paola, che oggi è felicemente legata al compagno fotografo Paolo Santambrogio, ha poi raccontato cosa le disse un suo ex proprio sulla questione e quale fu la sua reazione.

“Una volta uno dei miei famosi fidanzati mi disse: ‘Basta ora con questa storia della musica, adesso bisogna mettere su famiglia, fare dei figli’. Io mi sono sentita in una specie di prigione che si costruiva intorno a me”, ha spiegato.
“Secondo me una persona che ti ama e sa da dove vieni e conosce la tua storia non può chiederti una cosa del genere. Ho pensato che quella lì non era la mia storia”, ha concluso.
















