Ben Affleck rompe il silenzio su Jennifer Garner: 'E' una persona eccezionale'

Ben Affleck rompe il silenzio su Jennifer Garner e parla per la prima volta della fine del loro matrimonio. Un po' a malincuore l'attore, sempre attento alla sua privacy, si sbottona e dichiara al New York Times che l'ex moglie "è una persona eccezionale".

Ben Affleck parla per la prima volta di Jennifer Garner da quando si sono detti addio

Rompe il silenzio Ben Affleck e afferma che con Jennifer Garner, nonostante l'addio, le cose vanno bene: "Siamo in buoni rapporti, l'ho vista stamattina", racconta. La coppia infatti viene spesso paparazzata insieme ai tre figli: Violet, 10 anni, Seraphina, 7, e Samuel, 4.
La star hollywoodiana commenta pure la battuta di Ricky Gervais sul palco dei Golden Globes, "Matt Damon è l'unica persona cui Ben Affleck non è stata infedele": "Mi percepisce così - dichiara - E poi prima avevo fatto battute a mie spese. Fa parte del gioco".
Affleck rompe il silenzio su Jennifer Garner ma l'ex moglie l'ha preceduto di poche settimane. L'attrice ha parlato di lui e della fine delle nozze durante un'intervista rilasciata a Vanity Fair Usa: "Ben rimane l'amore della mia vita - ha detto - il divorzio mi ha fatto male". "Ben - ha aggiunto l'attrice - è la persona più brillante che possa entrare in una stanza, la più carismatica, la più generosa. E' solo un ragazzo complicato. Io dico sempre: 'Quando il suo sole splende su di te, lo senti'. Ma quando il sole splende da qualche altra parte, fa freddo. Può lasciare un'ombra profonda".
La Garner ha anche confermato che con Ben sono rimasti separati per mesi prima che lui si legasse alla tata Christine Ouzounian, assunta per badare ai loro tre figli: "Lasci che le dica una cosa - ha spiegato - ci siamo lasciati prima che io sentissi parlare della tata. Lei non ha nulla a che fare con la nostra decisione di divorziare". Jennifer ha poi raccontato come ha affrontato la questione con i bimbi: "Non è stato un bene per il bambini vedere scomparire la baby-sitter dalle loro vite. Ho dovuto sostenere molte conversazioni con i miei figli sul significato dello scandalo".