Da quando stanno insieme, infinite le speculazioni sulle loro nozze. Poi, finalmente, dopo anni d'amore, è arrivato il tanto sospirato anello di fidanzamento. Così i tabloid internazionali si sono sbizzarriti: nei mesi scorsi, è stato un susseguirsi di rumor e indiscrezioni sul matrimonio che, quando verrà celebrato, sarà il più seguito nella storia di Hollywood. Ovvero quello tra Brad Pitt e Angelina Jolie. Ma ora arrivano delle dichiarazioni che calmano i bollenti spiriti di quanti, un giorno sì e l'altro pure, parlano di cerimonie inglesi, fiori d'arancio nella loro residenza francese, imminente scambio degli anelli sul lago di Como a casa dell'amico George Clooney: "Non abbiamo ancora programmato nulla, dobbiamo fare tutto", ha risposto lapidario ai giornalisti lo stesso Brad ieri a Londra.
L'attore si trovava al Mayfair Hotel per la prima dell'ultimo film da lui interpretato: "Killing Them Softly". Un thriller a sfondo criminale non molto adatto ai bambini, ma Pitt ha rivelato alla stampa di sperare che un giorno i suoi figli possano vederlo: "L'ho fatto per lo stessa ragione per cui ho girato un film di zombie ('World War Z' ndr) un genere che i miei ragazzi presto apprezzeranno. Ma in realtà sono molto più interessato a fare cose che possano vedere da adulti". Basato sul romanzo di George V. Higgins, "Cogan's Trade", Brad veste i panni Jackie Cogan, un malvivente professionista.