E' la professoressa più severa, e forse la più contestata. Al settimanale 'DiTutto', nel numero in edicola, Alessandra Celentano si racconta.
E' convinta di quello che fa: 'E' facile essere sempre carini: tutto è buono, tutto è bello. Quando, invece, si dicono le cose come stanno vieni tacciata di essere spietata. In realtà non è così: ci sono realtà oggettive che i ragazzi faticano ad accettare. Preferisco essere onesta fino in fondo, attirandomi antipatia, pur di essere in pace con me stessa'.
Alessandra ha le idee chiare sul possibile vincitore di quest'anno: 'Se parliamo di ballerini, dico Pedro, il suo collo del piede è perfetto. E anche con il peso ci siamo. Tra i cantanti mi piace molto Valerio'.
Poi riassume il Celentano-pensiero: 'Vado sempre alla ricerca della completezza. Non mi accontento mai. Mi pare semplice, no?'.
Infine, la prof, racconta che lo zio Adriano Celentano (fratello maggiore di suo pade, ndr), segue la trasmissione attentamente: 'L'anno scorso ricordo che apprezzava molto Marco Carta. Gli piaceva tanto la sua voce'.