Claudio Baglioni: ‘L’umanità ha bisogno di umanità’

Sulla terrazza dell’Hotel Cavalieri Hilton di Roma Claudio Baglioni ha presentato ieri alla stampa la 3° edizione di “O’Scià”, Odori, suoni e colori delle isole d’altomare, il festival-laboratorio permanente sui linguaggi e le forme artistiche del Mediterraneo da lui ideato e promosso, che si terrà dal 23 al 25 settembre sulla spiaggia della Guitgia a Lampedusa.

Look total white per il cantautore che ha tenuto a precisare ancora una volta gli obiettivi di una manifestazione in crescita. “L’umanità ha bisogno di umanità – ha spiegato Baglioni – Vogliamo sensibilizzare politica, istituzioni, amministratori locali, media e opinione pubblica sul tema dell’immigrazione clandestina. Ma non solo. Bisogna lavorare insieme per costruire una prospettiva in cui, oltre al diritto di chi arriva in Italia per trovare un futuro, di ci sia la speranza di un futuro migliore anche per la gente di Lampedusa e delle Pelagie. Perché, oggi più che mai, ‘nessun uomo è un’isola e ogni respiro è un uomo’. ‘O’scià’ è una parola dialettale che vuol dire, appunto, ‘fiato mio’”.

Tanti ospiti, da Biagio Antonacci a Gianni Morandi, da Gigi D’Alessio a Marco Masini, dai Tiromancino a Antonello Venditti, si alterneranno sul palco nella tre giorni. Ci sarà anche Bob Geldof. Previsto l’arrivo di oltre 12 mile persone per assistere al festival: “Lampedusa è piccola…In qualche modo li accoglieremo”.

L’edizione 2005 si svolge sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica e il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Radio Italia sarà media partner e attraverso immagini e interviste esclusive, cercherà di far capire le motivazioni di una manifestazione di tale portata sociale culturale e artistica.

“La storia non la fa una sola persona, siamo tutti colpevoli, tutti responsabili. Bisogna lavorare perché la giustizia sia vera giustizia”. Claudio Baglioni docet.

SPECIALE CLAUDIO BAGLIONI O'SCIA'

© 2005 GossipNews - Foto: A. Capozzi