Cristina Marino gelosa di Luca Argentero: 'Più invecchia più è bono’

Cristina Marino è gelosa di Luca Argentero. Ma anche lui lo è di lei. La coppia, una delle più belle e amate del mondo dello spettacolo italiano, si è confessata in una lunga diretta social dal casale in Umbria dove sta trascorrendo la quarantena. L’influencer e l’attore hanno parlato del loro rapporto, rivelando anche le tappe della relazione. E’ stata lei a spiegare come si sono conosciuti: Santo Domingo. Cinepanettone. Io dovevo partire (per tornare in Italia, ndr), mi hanno sbagliato il volo, proprio sliding doors. Non lo avrei mai incontrato. Mi hanno detto guarda devi partire domani. La sera arrivava Luca, io sarei dovuta partire il pomeriggio di quel giorno, casualmente abbiamo quindi cenato insieme ed è nata così”. Parla del film ‘Vacanze ai Caraibi’, girato nel 2015, in cui hanno recitato entrambi.

Luca Argentero, 42 anni, e Cristina Marino, 29, nella diretta Instagram in cui hanno parlato di amore e gelosia

Quando un utente gli chiede da quanto stiano insieme, lei si smarca: “Rispondi tu perché io non voglio responsabilità. Così Argentero aggiunge: “Abbiamo festeggiato quattro anni da poco. Sì, quattro”. In realtà potrebbe essere un po’ più di quattro anni. Però la rottura con l’ex Myriam Catania è arrivata proprio alla fine del 2015. Quindi le date potrebbero sovrapporsi ed è forse meglio non entrare nei dettagli...

Cristina, che aspetta il suo primo figlio, poi si dice soddisfatta di avere un compagno così bravo e bello, che chiama con il soprannome ‘Arge’ (le prime lettere del suo cognome): “A me è andata benissimo. Ma a lui è andata meglio. Quando mi hai preso avevo 24 anni, ero nel fiore della mia giovinezza. Non avevo neanche un capello bianco. Quindi è vero che io sono fortunatissima, ma ho la grandissima presunzione di dire anche ad Arge è andata molto bene”. Ad un utente che sottolinea come Luca diventi più bello col passare degli anni, dice: “Sono d’accordo, più invecchia più è bono. E’ molto più bello adesso di quando era giovane”.

 
La diretta della coppia è iniziata in due ambienti separati della casa
La diretta della coppia è iniziata in due ambienti separati della casa in Umbria

Non rivelano il nome della bambina che nascerà tra poche settimane. Argentero però vorrebbe che avesse un carattere più simile al suo: “Caratterialmente vorrei che assomigliasse al papà, fisicamente alla mamma. “Caratterialmente confesso che Arge ha un carattere più bello del mio”, conferma lei.

Poi si parla di gelosia. “Sì, Cristina è gelosa. Anche io sono geloso. Come si fa a non esserlo?”, afferma l’interprete del cinema italiano. E a chi chiede alla Marino se sia gelosa di Matilde Gioli, la coprotagonista di Luca nella serie ‘Doc – Nelle tue mani’, la 29enne spiega: “Matilde è un’amica, non sono gelosa di lei. Quando uno fa una scena carina sul set, ci sono cinquanta persone che ti stanno guardando. Non è che sei come a casa tua sul divano. Non è un momento intimo, anzi è quasi sempre un momento di imbarazzo. Quindi se devo essere gelosa non lo sono per quel che succede sul set”.

Luca e Cristina nella casa di campagna dove stanno trascorrendo la quarantena
Luca e Cristina nel giardino della casa di campagna dove stanno trascorrendo la quarantena

I 13 anni di differenza non sono mai stati un problema, fa sapere il 42enne: “La differenza d’età non ci è mai pesata”. Quando gli viene chiesto di rivelare un pregio e un difetto l’uno dell’altra, inizia lui: “Il difetto di Cristina è che è irriverente. Non conosce il dono della diplomazia e quindi spesso parla di getto e un po’ a sproposito. Un suo pregio è che è una fonte di energia e di luce inesauribile”. Lei aggiunge: “Arge è permalosissimo. Del tipo che se mentre discuti con lui gli dici ‘Ma sei scemo?’, la comunicazione è finita”. “In questa quarantena non abbiamo mai litigato. Luca aiuta a pulire, sì. Lo sottolinea sempre, però è vero. Cucina anche meglio di me”, prosegue la bionda.

Infine Luca spiega dove stanno vivendo in questo periodo: “Viviamo in Umbria, in un bellissimo pezzo di campagna. Siamo al confine della Toscana. Visto che abbiamo un bel po’ di verde per noi è più semplice passare la quarantena. Viviamo in una bolla dove apparentemente va tutto bene, soprattutto se paragonato a quello che succede altrove”.