Elisabetta Gregoraci, la faccia di Flavio Briatore? 'L'importante è la salute'

Elisabetta Gregoraci vive un momento d'oro professionalmente. Ha appena finito di girare il film su Mata Hari da protagonista e tornerà in tv, su Rai Due, con Made in Sud. Anche in famiglia c'è amore e sintonia. I gossip sulla faccia di Flavio Briatore, trasformata probabilmente grazie a un lifting, non le interessano. A chi ha detto: "Se lui è contento, lo sono anch’io. Ma bisogna vivere sempre dando spiegazioni? Flavio è un personaggio pubblico da anni e anni ormai. Ha le spalle larghe ed è navigato. Sapeva perfettamente che cosa avrebbe scatenato con la sua nuova immagine: commenti pro e contro. Ma mio marito ne ha passate ben di peggio nella vita". E ha aggiunto: "Per me è importante che ci sia la salute". Tutto il resto conta davvero pochissimo.

Elisabetta Gregoraci accanto a Flavio Briatore, trasformato dalla dieta e dala sua nuova faccia

La nuova faccia di Flavio Briatore ha scatenato un vero polverone mediatico. Ma a Elisabetta Gregoraci non interessa, l'importante è la salute. Gabriele Parpiglia, giornalista del settimanale diretto da Alfonso Signorini, le ha chiesto se sia vero che Nathan non abbia riconosciuto il papà quando è tornato a casa dopo il cambiamento estremo. La showgirl, modella e attrice lapidaria ha replicato: "Non rispondo".
Flavio Briatore è il suo uomo, lo difenderà sempre, non importa come sia diventata la sua faccia. C'è la salute e questo conta. Poi c'è Nathan: "Cresce, parla tre lingue - italiano, francese e inglese - e parla meglio di me anche perché a Soverato, in Calabria, dove sono nata, non c’era la scuola internazionale. E' un bimbo che vive con gioia. Non si ferma mai".
Attivissima sul social, Elisabetta Gregoraci ha spiegato: "Io racconto me stessa e mio figlio fa parte del mio quotidiano. Non ho problemi, rispondo ai follower e con alcuni siamo anche diventati amici, nel senso che si esce a cena insieme. Non per forza il web deve far emergere il negativo, può avere anche una faccia positiva".
Per recitare ha studiato 11 ore al giorno, la pellicola, "Processo a Mata Hari", sarà presentata durante il festival di Cannes il prossimo maggio. Made in Sud, invece, partirà dal 23 febbraio: "Andremo in onda per 14 puntate e anche per me ci saranno novità". Tutto passa, come ha sottolineato ricordando la mamma Melina, scomparsa 5 anni fa: 'I problemi veri sono altri, quelli di salute. Il resto è tutto risolvibile. E le chiacchiere volano come il vento":