Fabio Volo e quelle donne nemiche della "patata"

Fabio Volo attualmente è nelle sale cinematografiche con il film "Il giorno in più" tratto dal suo romanzo più famoso. L'attore, conduttore e scrittore, durante un'intervista rilasciata a "Vanity Fair", parla del suo rapporto con il gentil sesso. Oggi, l'ex single incallito, è fidanzatissimo ma in passato ha avuto molte donne e alcune di loro lo hanno profondamente deluso... sotto le lenzuola!

Fabio esordisce raccontando di quella volta quando è arrivato a una riunione a Rai Cinema con in mano il pacchetto di un sex shop: "A Roma c’è un negozio che ha cose di seta molto carine, raffinate. Mi piacciono certi gadget, amo il gioco erotico". E alle donne piace? "Dipende. Piace alle donne che hanno un buon rapporto con il loro corpo, quelle che si toccano, che sanno anche cercarsi il piacere in proprio. Molte altre sono piene di paranoie". "Perché le donne - spiega - attraverso il sesso, vogliono dirti chi sono, in senso lato, quindi niente autoreggenti, altrimenti lui pensa che io sia una puttana. È come se io, un giorno, interpretassi l’assassino in un film e sentissi il bisogno di gridare ai quattro venti: 'Oh, io non sono un assassino'. È una recita, un gioco, dai!".

Quali altre donne lo hanno deluso a letto? "Quelle che pensano che la loro patata sia una specie di rivale". "Tu sei lì a fare sesso orale e loro dopo un po’ si scocciano e ti dicono: vieni su e baciami. E allora mi viene da dire: perché, scusa, che cosa stavo facendo?". E quando gli si fa notare che per le donne il bacio sulla bocca è importante, Fabio ribatte: "Eh, ho capito. Ma non è che io là sotto sto affettando la bresaola per fare panini!".