Francesco Facchinetti denuncia: "Potevo morire''. Il 41enne aggredito dal lottatore Conor McGregor

Francesco Facchinetti denuncia di essere stato picchiato da Conor McGregor, campione irlandese di arti marziali. Un'aggressione senza senso, quella ai danni del 41enne che era a Roma nell'Hotel St. Regis con la moglie Wilma Helena Faissol.

Francesco Facchinetti denuncia di essere stato picchiato da Conor McGregor,

Lo showman italiano, sul suo profilo social, ha denunciato di essere stato aggredito dal lottatore irlanedese di MMA che nella notte a Roma gli avrebbe tirato un pugno in pieno volto spaccandogli il labbro: "Eravamo insieme, abbiamo parlato e ci siamo divertiti per due ore, poi dal nulla si è scagliato contro di me: sono vivo per miracolo, potevo morire".

La denuncia di Facchinetti è un racconto dettagliato pubblicato nelle stories di Instagram: "Eravamo all'hotel St. Regis per conoscerlo, tutto andava bene fino a quando senza motivo mi ha tirato un pugno in faccia. Siamo alla follia, ci sono diversi testimoni che possono confermarlo. Non avrei mai pensato di vivere una cosa del genere. Pensate cosa poteva succedere, se sono qui a parlarvi ora è un miracolo. McGregor è altamente pericoloso, poteva tirare un pugno anche a mia moglie, abusare del proprio potere in questo modo è totalmente sbagliato e dannoso per la società".

McGregor è un famoso lottatore irlanedese di MMA

Facchinetti chiede aiuto all'hotel: "Sono curioso di vedere se l'albergo, che sicuramente avrà tutti i filmati dell'accaduto, avrà il coraggio di far vedere cosa ha fatto e come si è comportato il sig. McGregor nelle due ore in cui siamo stati insieme, compresa l'aggressione. Per fortuna, ci sono stati i suoi amici che lo hanno fermato perché lui sarebbe andato avanti a picchiarmi senza una ragione. Siccome è recidivo a comportamenti del genere, spero che questa sia la volta buona che la paghi. Confido nelle autorità e nella legge italiana".