Gabriel Aubry vince il primo round per Nahla

Non basta scegliere la scuola parigina dove mandarla. Non basta sognare le nozze con Oliver Martinez, che le ha appena regalato l'anello di fidanzamento, preludio alla proposta per il si. Non basta desiderare una nuova casa in Europa per fuggire dai paparazzi che la opprimono. Halle Berry dovrà farsene una ragione e aspettare fino a data da destinarsi.
Gabriel Aubry ha messo a segno il primo punto nella lotta che li vede protagonisti per l'affidamento della piccola Nahla, 4 anni. Il tribunale ha rifiutato la richiesta della'attrice premio Oscar di portare a vivere la figlia nella capitale francese. Ha inoltre stabilito che non sarà presa alcuna decisione fino a quando la bimba non sarà stata visitata da uno psicologo. Halle e il modello avranno nove mesi di tempo per presentare le loro richieste.

La guerra andrà avanti senza esclusioni di colpi. Sarebbe un po' meglio trionfasse il buon senso. A guardare Aubry con Nahla avvinghiata al suo collo mentre la tiene in braccio, si stringe il cuore. Il ragazzo non sembra poi così male come papà.