- La cantante ha parlato dei ‘caratterini’ che hanno in famiglia, figlio compreso
- Lei e il compagno, professore di ‘Amici’, litigano spesso
- Sono una coppia da oltre due decenni: “E’ normale, ti dividi tra amore e odio”
Giorgia ha ammesso che le capita di avere litigi furiosi con il compagno Emanuel Lo.
La cantante 53enne e il coreografo 46enne sono una coppia da oltre vent’anni e insieme hanno il figlio Samuel, che oggi ha 15 anni.
Ospite di Roberta Lanfranchi e Claudio Guerrini su RDS, la stella della musica italiana ha ammesso che sebbene sembrino “simpatici”, in realtà sono un po’ “esauriti”.
“In quegli scorci che concediamo sembriamo anche simpatici. Ma siamo una coppia di esauriti come forse un po’ tutti! Poi quando stai insieme da vent’anni è normale, ti dividi tra l’amore e l’odio”, ha affermato l'artista (all'anagrafe Giorgia Todrani).

Ha quindi raccontato che solo qualche giorno fa il figlio ha minacciato di lasciare il ristorante dove stavano cenando proprio a causa di un alterco scoppiato tra i due: “Qualche sera fa abbiamo avuto una brutta lite in un ristorante. Ho detto: ‘Se ci riprendono…’. A un certo punto nostro figlio ha detto: ‘Se non la smettete io mi alzo e me ne vado!’. Sembrava lui il genitore e noi i figli”.
Anche durante le riprese del videoclip della canzone “Golpe”, di cui Emanuel è stato regista, c’è stata una sfuriata epica.
Lo ha raccontato la mora romana: “Siamo stati bravissimi per tutto il giorno e l’ultima fase, in cui io dovevo fare questo playback sotto l’acqua gelata - è vero che era fine agosto ma io stavo male, avevo la febbre, mi pesava un po’… - a un certo punto ho ‘sbroccato’, come si dice a Roma. ‘Allora adesso… basta aspettare, me ne vado!!’”.

“Un altro regista avrebbe detto: ‘Hai ragione non ti preoccupare’. Invece lui mi ha detto: ‘Ah sì? Allora questa è l’ultima volta!’. E io: ‘E chi se ne frega’. Tutto questo sul sagrato della Basilica della chiesa madre di Galatina”.
Poi per fortuna la situazione è rientrata. Ma è chiaro: in famiglia ci sono dei bei caratterini.
“Purtroppo siamo in tre… anche nostro figlio. Quindi è un disastro. E’ una guerra”, ha concluso.



















