Gracia De Torres mostra la sua pancia trasformata dopo la gravidanza e il parto gemellare. La modella e attrice, ex naufraga dell'Isola dei Famosi11, ex valletta di Ciao Darwin 8, non si nasconde: fa vedere il suo ventre pieno di smagliature e con la pelle flaccida. “E’ diventata una mappa del tesoro, un terrore, so che perderò tanti lavori…”, confessa.
La 34enne lo scorso 28 novembre ha dato alla luce Bloom e Nathanael, per la felicità del marito, il cestista 31enne Daniele Sandri. Dopo anni di tentativi è riuscita a diventare mamma grazie all’inseminazione artificiale, la sua gioia è immensa, le conseguenze sul suo fisico non le fanno paura.
“La vita ha diverse sfumature, diversi colori e diversi punti di vista. La mia pancia é diventata una mappa del tesoro, o un albero della vita, forse per altri un terrore - scrive in un lungo post che accompagna le immagini condivise Gracia - Con questa foto probabilmente perderò tanti lavori futuri, chi prenderebbe ancora per una campagna di costumi una donna con questa pancia? Solo qualcuno che abbia la sensibilità di capire e il coraggio di mostrare le donne reali”.
“Non voglio dire che prima non lo fosse - continua la De Torres - ma penso che alla società manchi quello: manca quella finestra sul mondo reale, più campagne pubblicitarie dove si mostra la verità della vita e non solo canoni di bellezza perfetta. Dovrebbe mostrarsi sia il buono, il cattivo, che il reale. Perché la vita sarebbe migliore, probabilmente ci sarebbero meno adolescenti in depressione perché non rientrano in quei canoni di bellezza, ci sarebbe meno bullismo e ci sarebbe molta più felicità”.
Gracia chiarisce il suo pensiero: “Con questo non voglio dire che dobbiamo smettere di curarci o accettare che non possiamo migliorare, anzi DOBBIAMO farlo, svegliarci ogni mattina e migliorare quelle cose ‘fisiche o mentali’ che non ci piacciono. Dico che la vera bellezza è tutt’altro CREDETEMI”.
“Quando ho iniziato a fare la modella a 18 anni, sono arrivata in Italia piena di complessi e paure, mi vedevo un orrore e la più piccola e brutta di qualsiasi altra ragazza: ero dura e molto cattiva con me stessa - racconta la mora - Andavo a fare casting per campagne pubblicitarie e trovavo file di ragazze che sembravano uscite da un sogno, tutte perfettamente belle e disegnate. Poi però, tra tutte quelle donne bellissime, sceglievano a volte a me! Ma come era possibile? Ho capito che la bellezza è soggettiva e ognuno ha un concetto diverso. Spesso guardiamo solo l’aspetto fisico, ma ho imparato che spesso c’è un carattere, una scintilla che fa brillare e non tutti ce l’hanno”.
Gracia De Torres conclude: “Ricordate: non è solo quello che si vede da fuori, ma tutto quanto tu possa dare con la tua personalità. La naturalezza di essere noi stesse ci premierà SEMPRE. Non abbiate paura di mostravi per come siete, mai!”.