Kikò Nalli aggredito in strada finisce in ospedale, trauma cranico: 'Mi hanno spaccato la testa’

Kikò Nalli è stato aggredito in strada a Roma. L’ex marito di Tina Cipollari denuncia l’accaduto sul suo profilo social. Nelle IG Stories racconta il brutto episodio di cui è stato vittima. Il 49enne è stato colpito con una catena o forse un sasso, è finito in ospedale, ha dovuto fare una tac per un trauma cranico. Poi è andato alla Polizia per sporgere denuncia. E’ sdegnato, lo dice ai follower. Schifata anche la sua fidanzata, Ambra Lombardo, che dice basta alla violenza.

Kikò Nalli aggredito in strada finisce in ospedale, trauma cranico

E’ stato aggredito. La notizia shock arriva proprio da Kikò Nalli che condivide il fattaccio con i suoi fan. “Questo è quello che succede a persone che si fanno sempre i fatti propri, che lavorano e non rompono le scatole a nessuno", esordisce Kikò, scosso.

 

Poi racconta: “Mi hanno spaccato la testa con qualcosa. Forse una catena o un sasso. Stavo facendo delle foto con alcune ragazzine, hanno aspettato che loro andassero via e sono arrivati con uno scooter, dandomi no so quante brutte frasi nei miei confronti e nei confronti di Barbara d’Urso”.

Il 49enne denuncia tutto sul social

Kikò é in ospedale per alcuni controlli. Spiega la dinamica del brutto episodio: “Mi hanno dato questa botta e io non ci ho capito niente tre secondi, poi sono scappati via con lo scooter e gli infami hanno coperto anche la targa. Magari fatevi vedere se avete le palle.. Adesso sono qui perché devo fare la Tac alla testa perché la botta è stata abbastanza forte. Sono stato anche dalla Polizia a fare la denuncia. Ovviamente fatta a gente irriconoscibile. Vediamo adesso cosa succederà”.

Kikò non si arrende davanti alle avversità: lo fa capire sul social

L’aggressione di Kikò Nalli suscita subito un grande scalpore. L’hair stylist ci tiene a tranquillizzare i follower che gli si stringono attorno con tanti messaggi di pronta guarigione.“Io sto bene  - dice - sorrido perché poteva andare peggio di così. Ho la testa dura. Sorrido, anche se poteva andare peggio. Ho un trauma cranico. C’è tanta cattiveria e invidia nel mondo, ma proprio tanta. Bah. Ho capito che questo mondo va così e ce lo teniamo, ma una cosa la voglio dire, se i responsabili vogliono farsi vivi e chiedere scusa io li aspetto”.

Interviene in sua difesa anche la fidanzata Ambra Lombardo

E’ deluso e arrabbiato per quanto è successo. “Deve essere una nuova moda quella di odiare e colpire le persone, anche fisicamente. Non è successo niente di grave faccio finta che ho sbattuto alla finestra…io ai  miei tempi, e ancora oggi, quando ho un problema con uno, se qualcuno mi sta sul cavalo, ci vado faccia a faccia e glielo dico, poi si vede come va”, afferma ancora Kikò. 

Lo sfogo dell'ex professoressa è durissimo

Ambra Lombardo, la compagna dell’ex gieffino., si dice ‘schifata’ da tanta violenza. “Non abbiamo ancora i risultati della tac – svela sul suo profilo social - ma un dato è chiaro, la follia, la violenza, l’inciviltà, la rabbia e la furia cieche dilagano, e la cosa più grave è che ciò accade tra i giovani. Quindi al nostro futuro, mi chiedo: le famiglie dove sono? Sono schifata. Vergogna!”.

E ancora: "Ai violenti e ai bulli tutti. Per me non c’è distinzione di violenza… Dentro e fuori dalla TV… Non c’è distinzione tra chi è violento a parole (dette o scritte) e con le azioni! La violenza può avere varie forme. Ma è una. Prendiamoci le nostre responsabilità”.