La 'Notte di Note' che incanta Roma

Settantacinquemila voci scandiscono in coro un solo nome: ''Claudio, Claudio, Claudio!''. Lo stadio Olimpico è gremito, l'atmosfera è calda e festante. Tutto è pronto per accogliere lui, il divo Claudio Baglioni. E il cantautore appare, immerso nel suo magnifico show, vestito di bianco e nero, sul un palco largo centoventi metri, pianoforte e chitarra, trentatré elementi d'orchestra, quattrocento comparse, e canta brani che ripercorrono il suo percorso musicale, la sua storia. Più di trenta canzoni in tre ore abbondanti di concerto. I fans sono in delirio, applaudono, ridono, cantano insieme al ''Grand'uomo''.

Ci sono tutti, ragazzi di ogni epoca e di ogni età, uomini, donne, e tanti volti noti. La tribuna autorità trasuda presenze importanti. C'è Francesco Totti, senza Ilary (bloccata per lavoro a Milano), seduto accanto all'amico Giancarlo e al fratello Riccardo, Roberta Capua, Massimo Ghini, Lavinia Biagiotti, Renato Balestra, Patrizia de Blanck, Pino Insegno, Tania Zamparo e il manager musicale Adriano Aragozzini. Tutti incantati dallo spettacolo messo in scena dall'anfitrione Claudio, canticchiano ed applaudono, aspettando la canzone preferita.

''Che serata magica'', commenta alla fine il capitano giallorosso, numero dieci della nazionale italiana di calcio. Già, una serata indimenticabile, perfetta, che si conclude ancora più piacevolmente con una cenetta per 'centocinquanta' pochi intimi al ''The fan football club'', nel vicino maxispazio al RomaEstate. Menù estivo e champagne. Baglioni si diverte insieme alla sua troupe di ballerini, trapezisti, sbandieratori, insieme ai suoi amici. C'è chi, non ancora stanco, propone una partita a calcetto. Il pallone vola sul campo finalmente fresco di rugiada, eroi di un notte gli corrono incontro. Segna Francesco Totti e tutti corrono ad abbracciarlo. Claudio sorride, è la sua notte, una notte romana veramente speciale.

Foto: Dalla Rete