- Duro scontro sul tema ‘figli’ tra l’attore e regista 69enne e la conduttrice 45enne
- “Viva i genitori dittatori ed egoisti”, sbotta lui, lei replica: “Non sono d’accordo”
Lo scontro è acceso, condito anche da parolacce. Luca Barbareschi in tv si scaglia contro Caterina Balivo a La Volta Buona, dove interviene collegato con lo studio. Il tema ‘figli’ scalda enormemente il 69enne che sbotta: “Stron*ate, Stron*ate, questa è un’idiozia!”. La conduttrice replica, sorpresa dalla sua reazione oltremisura.

Caterina mostra un video di repertorio in cui il grande Paolo Villaggio si descrive da genitore e dice: "Io credo di essere stato un padre un po’ inesistente, nevrotico, bulimico, molto tentato dall’occuparsi di me stesso ma avevo un grande amore per Villaggio e mi sono occupato a tempo pieno del successo di Villaggio… Poi c’era la tentazione, la vanità di fare gli amici dei figli, non lo fate mai voi se siete genitori”. Domanda al regista e attore il suo pensiero a riguardo.
“Io ho scritto un film che si chiamerà Anime Fragili e racconterà proprio la storia di un padre egoista, ma legittimamente egoista, perché penso che soprattutto i grandi artisti abbiano una missione… Questo lo chiesi a un grande direttore d’orchestra, ‘ma tu quando dirigi il Requiem di Mozart, ti manca non cambiare i Pampers dei tuoi figli?’ e lui mi disse ‘no’. Io penso la stessa cosa quando sono a teatro. Io sono su questa terra perché faccio l’artista”, spiega Barbareschi.

“E’ chiaro che chi è figlio di un personaggio così soffre, però diamo tanto… - prosegue l’artista - Togliamo anche tanto però è anche un privilegio per loro stare vicino a una persona sensibile, speciale, creativa, quindi non sentiamoci troppo in colpa. I figli poi devono fare la loro strada, sennò cresciamo questa generazione di cultura di piagnisteo”.
Barbareschi poi fa riferimento ad Achille Costacurta, figlio di Martina Colombari e Billy, per le note vicende che lo hanno riguardato in passato e sottolinea: "L’ho conosciuto a Filicudi, è chiaro che tutto quello che faceva era una richiesta d’amore, di attenzione. Giusto che i genitori gliela diano ma anche giusto che lui che è grande si assuma le sue responsabilità”.

La Balivo non concorda, interviene e precisa: “Però scusa, lo dico da figlia, noi figli non abbiamo chiesto a voi genitori di metterci al mondo”. Lui ribatte: “Stronza*e, stronza*e, ma va, ma cosa vuol dire? Ma è nella natura, tutti fanno i figli, è un’idiozia, ma cosa dici, la natura fa sì che un uomo e una donna facciano dei figli”.
“Non sono d’accordo con te", controbatte Caterina. “E aggiunge: “Certo che fa parte della natura ma se tu fai il padre devi fare il padre… Quando tu dici è un grande privilegio stare accanto a una persona sensibile, illuminata… Ho capito ma magari in quel momento uno vuole avere soltanto un padre”. Barbareschi chiosa provocatorio così: “Viva i genitori dittatori, viva i genitori egoisti”.
















