Madonna, mamma severa e icona pop che promette sorprese

"Siete caldi?", esclamò ben venticinque anni fa. Oggi torna in Italia, a Roma, per un mega concerto che stasera farà andare tutti, anche in più critici, in brodo di giuggiole.
Madonna non passa mai di moda: icona pop indiscussa, trasforma in oro tutto quel che tocca, anche a 53 anni. Nel Bel Paese la sua prima data nella capitale, poi il 14 arriverà a Milano, il 16 a Firenze. Il suo MDNA Tour fa discutere: "E stasera a Roma affronterò i miei temi preferiti: Dio, la Chiesa, il cattolicesimo, e il Vaticano, visto che siamo qui a due passi", dice a La Repubblica nell'intervista filmata da DeeJay Tv.

"La mia pressione è precipitata nel momento stesso in cui sono atterrata a Roma - spiega la signora Ciccone - Perché gli ultimi tre mesi abbiamo lavorato così tanto per questo spettacolo che avere un paio di giorni liberi mi è sembrato un sogno. Mi sento bene qui, mi sento amata. Non riesco a immaginare un altro posto al mondo dove riuscirei a vivere in completo relax". Ricordando il concerto di Torino, spiega: "Fu il mio battesimo di fuoco, una platea immensa, un'energia esplosiva; un evento e un feeling impossibili da duplicare. Ma la Madonna di allora è ancora qui, seduta davanti a lei". Il video di "Turn up the radio" sarà girato in Italia: "Non le svelerò il contenuto naturalmente, ma lo gireremo a Firenze, nell'unico momento possibile tra una data e l'altra del tour". Madonna sul palco affronta temi scottanti: "È un viaggio dall'oscurità verso la luce. Credo che mai il mondo sia stato in balia dei poteri forti come ora, e nessuno si cura più dello stato di salute del pianeta. Terrificante. È incredibile che proprio nel periodo in cui circolano più velocemente informazioni, la gente sembra assolutamente non motivata a fare alcunché per il proprio bene. Sebbene Internet sia una formidabile via di accesso alle vite degli altri, non siamo mai stati isolati come ora; uno strano paradosso. Non solo, siamo diventati più intolleranti, abbiamo più pregiudizi, e questo mi fa paura. Ma c'è anche un'altra parte della medaglia: ci sono anche persone che lottano per combattere tutto questo, per creare un'unità tra i popoli, per sollecitare la gente ad agire e a sentirsi più responsabile del proprio destino".
Cantante, attrice, ora regista: "Fare la regista è stata una vera sfida, e più volte mi hanno sottolineato che è un lavoro da uomo. Ma non ho avuto modo di indulgere sul mio lato femminile; quando sei sul set non hai il tempo per il parrucchiere o per depilarti le gambe, devi metterti a capo di un branco di uomini. Inoltre dovevo provare a me stessa che ce l'avrei fatta, perché mi trovavo in un territorio del tutto nuovo. E sono molto contenta di com'è andata, e anche fiera del mio film su Wallis Simpson. Non vedo l'ora di farne un altro". Degli attacchi sul suo lavoro o personaggio non ne fa un problema: "Le persone sono sempre prevenute, il mondo è pieno di pregiudizi. Chi se ne frega! Io ho chiuso con la carriera di attrice e ora voglio fare la regista".

Non solo, è pure stilista con la figlia Lourdes, due stili a confronto: "Lola è molto indipendente in questo, ha le sue opinioni e a volte anche quando non sono d'accordo va avanti per la sua strada. Mi piace la sua spontaneità, il fatto che riesce a concentrarsi su particolari che io non noterei mai. A volte, ovviamente, abbiamo gli stessi gusti, e allora succede che lei indossi le mie scarpe, o io le sue. Quel che è importante è che questo lavoro le dia un senso di responsabilità, la faccia sentire motivata". Ribelle da giovanissima, oggi è una mamma abbastanza rigida e presente: "Non ho più tempo libero perché ogni singolo attimo è dedicato a loro, a vederli crescere in fretta, a rimproverarli quando vogliono andare a letto tardi o fare l'alba all'ennesimo party... sono adolescenti come gli altri, salvo per il fatto che sono perseguitati dai paparazzi. Rischio di viziarli con la mia popolarità? Non credo. Insisto molto sul fatto che trattino gli altri con dignità e rispetto e su certe cose sono irremovibile: prima la scuola e i compiti, poi il resto. Mi hanno sempre visto lavorare duro, sanno che tutto quel che ho avuto non è arrivato per caso. Credo di essere un buon esempio e non esito ad ammetterlo, sono una mamma severa. In questo tour mia figlia lavora in guardaroba e Rocco balla sul palco in un paio di pezzi. Sono stata chiara: se vuoi farlo, per te valgono le stesse regole degli altri ballerini, e soprattutto non prenderla sottogamba". Ad aiutarla nel mantenere l'equilibrio c'è la Kabbalah: "Noi artisti siamo persone che cercano in maniera spasmodica l'approvazione popolare e lottiamo come dannati per sopravvivere in un ambiente pazzesco... fino a quando non capisci che l'importante nella vita non è solo quanti dischi hai venduto, quanto hai guadagnato, ma anche riuscire a non prenderti sempre sul serio, a ridere di te stesso, a non prendere ogni cosa troppo sul personale e a ricordare ogni giorno che l'adulazione non è una buona cura per l'anima. Queste sono le certezze che mi dà il mio percorso spirituale".

Non solo lavoro e figli. Nonostante i due divorzi e flirt eccellenti con i toyboy di turno, ultimo Brahim Zaibat, con lei nella capitale, Madonna a rimanere sola non pensa affatto: "Single? Perché dovrei vivere da single? È decisamente bello avere un uomo per casa... O anche in giardino". Per sedurla i segreti sono "Una spiccata personalità, idee, ed essere un bravo ballerino".
Un ultimo pensiero alla sua rivale, Lady Gaga. Incalzata dalla domanda, mantiene la calma e dopo un grande respiro, dice: "È un'artista dotata di un grande talento", ma il gelo che cala è palpabile...

Foto: kikapress.com © Gossip.it