Max Biaggi rivela: 'Valentino Rossi non mi saluta quando mi incontra'

Max Biaggi, alla soglia dei 50 anni, che compirà il 26 giugno, in una lunga intervista al Corriere della Sera, in cui ripercorre la sua lunga carriera sulle moto, rivela: Valentino Rossi non mi saluta quando mi incontra”. La rivalità tra i due, nata negli anni ’90, continua. Tra i due non è mai corso buon sangue e anche adesso nulla è cambiato.

Max Biaggi rivela: 'Valentino Rossi non mi saluta quando mi incontra'

Valentino Rossi in passato si è fatto beffe di lui facendo un giro del Mugello con la bambola gonfiabile di Claudia Schiffer sulla due ruote. Durante un sorpasso il Dottore gli fece il dito medio. Non è finita, i due nel 2001 sono stati protagonisti di una mezza rissa a Barcellona. Quando gli si chiede come sia iniziato tutto, Biaggi dice: “La rivalità vera gli atleti ce l’hanno quando si confrontano nella stessa gara e categoria. Invece, io ero in 250, lui in 125 e i giornali ci ricamavano già su”. E aggiunge: “Un conto è la rivalità creata dai giornali e un altro che l’alimenti in modo esponenziale”.

Max poi sul pilota 42enne conclude: “Valentino? Lo saluterei, ma lui non saluta me”. Non hanno mai fatto pace, non si sono ancora chiariti.

Tra il quasi 50enne e il 42enne neppure un 'ciao'

Biaggi a La Gazzetta dello Sport, sempre su Rossi e la loro eterna rivalità rivela: “Ognuno fa parte della storia dell’altro, abbiamo alimentato, reso famoso, peggiorato e migliorato l’altro. In quegli anni, poco intelligentemente, non comunicando tra di noi parlavamo solo attraverso la stampa che ha vissuto tempi d’oro. Ci prendevano con l’amo. Se c’era un minimo di astio si decuplicava. Siamo stati due dilettanti allo sbaraglio nel non parlarne o avere un rapporto un po’ più diretto. Con Capirossi lo stesso, quando competi non puoi avere simpatie né belle parole per chi vuole portarti via il sogno. Ma a distanza di 15 anni con Loris ci parliamo, ci chiamiamo, zero problemi. Con Valentino magari potrebbe accadere tra qualche anno”.