Sembrava tutto perfetto. La vigilia di Natale in casa Satteng in Germania doveva essere indimenticabile. Melissa Satta e Kevin Prince Boateng hanno riunito entrambe le famiglie, scartato regali da sogno in pacchi immensi e postato su Instagram un reportage fotografico di tutti gli attimi più belli trascorsi aspettando la nascita di Gesù Bambino. Per i due e i loro cari tanti doni costosi, borse griffate e splendidi orologi per cui saranno stati sborsati tanti euro. Le ore sono trascorse in armonia e con il cuore pieno di sentimenti. Eppure l'imprevisto era dietro l'angolo...
Boateng il 25 dicembre è stato aggredito in strada a Kaarst, a pochi chilometri da Meerbusch, dove abita con l'ex velina, e da Gelsenkirchen, dove gioca con la maglia dello Schalke 04. Il centrocampista era andato da solo a trovare il figlio Jermaine-Prince a casa dell'ex moglie, Jenny. All’uscita l’ex diavolo è stato avvicinato da un uomo che lo ha colpito sferrandogli un pugno al volto. Kevin Prince è caduto su un vaso vicino il portone dell’abitazione. Il malfattore è subito fuggito.
Kevin Prince, 26enne, è andato subito in ospedale per farsi curare: gli sono state riscontrate contusioni alla schiena e al collo. Gli è andata bene. Secondo Bild, Boateng ha denunciato alla polizia dell’accaduto e si è rivolto al suo legale, l’avvocato Klaus Bernsmann. Le forze dell'ordine stanno indagando, effettuando ricerche approfondite tra le conoscenze personali del calciatore. L'aggressore potrebbe essere un amico dell'ex, anche se non si esclude l'ipotesi rapina. Il giocatore sul social al momento non fa menzione dell'accaduto, anche la Satta, in dolce attesa, rimane in silenzio. Lo spavento è stato grande e forse la poesia del loro Natale ha perso un po' di vigore. Ma si va avanti.