Il mistero della morte de er Patata: disposta l'autopsia. Lascia una figlia di 8 anni, Giulia

Sono tante le domande ancora senza risposta: c’è un fitto alone di mistero intorno alla morte di Roberto Brunetti, meglio conosciuto come er Patata. L’ex attore, un tempo legato a Monica Scattini, con cui era finita nel 2011 dopo 16 anni, è stato trovato senza vita nella sua casa a Roma il 3 giugno: aveva 55 anni. Lascia una figlia di 8 anni, Giulia, avuta da un'ex, Caterina. La procura ha aperto un’inchiesta e disposto l’autopsia, gli investigatori ipotizzano un’overdose.

Il mistero della morte de er Patata: disposta l'autopsia

I famigliari non riuscivano a contattarlo, così hanno dato l’allarme. I vigili del fuoco e l Forze dell’Ordine hanno trovato er Patata sul letto, supino, coperto da un lenzuolo: era morto da alcune ore. La Procura di Roma vuole innanzitutto capire la causa esatta del decesso: si deve determinare se sia stata forse la droga a ucciderlo.

Del resto Brunetti è proprio per la droga che ha visto finire anticipatamente la sua carriera: nel 2009 è stato arrestato per essere stato trovato in possesso di due panetti di hashish; nel 2017 è finito in manette mentre acquistava cocaina. Ultimamente, dimenticato il cinema, lavorava come cuoco a Trastevere e si sosteneva grazie anche al Reddito di cittadinanza.

Roberto Brunetti è stato trovato senza vita nella sua casa il 3 giugno: aveva 55 anni

Nel suo appartamento sulla Tiburtina, una zona popolare della Capitale, gli agenti hanno trovato tracce di cocaina e due bustine con all’interno forse marijuana: la scientifica sta analizzando tutto.

L'ex attore è stato legato a Monica Scattini fino al 2011, per ben 16 anni. Nel 2015 l'attrice è mortoa

Gli inquirenti stanno anche cercando di capire a chi abbia telefonato nelle sue ultime ore er Patata e chi abbia continuato a far squillare il suo telefono anche mentre gli investigatori avevano già scoperto il cadavere. Si sta indagando persino sui suoi spostamenti. Si cerca di far luce sul mistero che ha portato alla sua scomparsa. Roberto in una delle sue ultime interviste aveva detto: “La disperazione ti porta a fare delle stupidaggini, ma ho pagato tutto. Vorrei ricominciare una nuova vita”. Purtroppo non ce l’ha fatta.