Nathaly Caldonazzo, ospite di Eleonora Daniele a “Storie Italiane” su Rai Uno, racconta il dramma vissuto durante la sua esistenza. La showgirl 50enne confessa: “Per quattordici anni sono stata vittima di uno stalker e la mia infanzia è stata segnata da un padre violento che picchiava mia madre”.
Nathaly Caldonazzo ha subito molestie verbali da un uomo per moltissimo tempo. Racconta la difficoltà di denunciare: "Quando vai a denunciare ti chiedono se ci sono segni, segni di violenza fisica, e se poi questi segni non ci sono tu torni a casa o rincontri questa persona e sei comunque in difficoltà, hai paura. Quindi anche su questo bisogna rivedere la prassi e bisogna essere forse un po' più duri”.
Non nomina lo stalker, una persona a cui è stata legata, ma la bionda sottolinea: “All'inizio tu vedi in questa persona un essere incredibile e dici 'ma che fortuna, ho trovato la persona che mi ama'". Non è così: "Spesso cercano le personalità di donne sane che però, in qualche modo, hanno il ‘file’ intaccato dall'infanzia, vanno a cercare delle personalità che hanno dei buchi”.
Nathaly Caldonazzo sa il perché dei suoi ‘buchi’. Colpa di un padre violento. “Ho avuto un padre che metteva in atto anche una violenza fisica e picchiava, soprattutto mia madre; aveva questi momenti di forte rabbia verso di lei”, rivela. Poi aggiunge: “Vedevo la figura fragile di mia madre e la figura troppo cattiva di questa persona, avevo le due basi completamente sballate”.
A causa di queste figure maschili così estreme le donne devono ricostruirsi facendo terapia: “E' un paradosso, invece di andarci loro ci andiamo noi. Sono personalità che non hanno empatia, non hanno sentimenti, non conoscono il senso di colpa e quindi ti distruggono fino alla morte".