- Il conduttore si è battuto contro l’abuso dei telefonini tra i giovani e sui suoi figli racconta che…
- “Lo smartphone si può avere solo dai 16 anni. Punto”, sottolinea convinto a Oggi
Si è battuto e ancora lo fa contro l’abuso dei dispositivi elettronici tra i giovani. Paolo Bonolis a Oggi lo sottolinea e di sé racconta: “Ho un vecchio Nokia con il quale faccio le telefonate”. Ma per la prima volta rivela di avere anche uno smartphone, confidando perché ha deciso di acquistarlo.

"Lo smartphone si può avere solo dai 16 anni. Punto”, chiarisce il conduttore. “E' drammatico quello che sta accadendo: i giovani, ma anche tanti adulti: ormai vivono nell'universo parallelo creato da internet, non sono più qui tra noi, nella vita vera", aggiunge. "Così i giovani crescono incapaci di affrontare la fatica, anche quella di studiare…. E questo crea un altro problema: viene compromesso il valore delle cose perché è del tutto sconosciuta la fatica che si fa per ottenerle", chiarisce ancora.
Il neo 63enne, ha compiuto gli anni il 14 giugno, è padre di cinque figli: due li ha avuti dalla sua prima moglie, Stefano e Martina, e vivono negli Usa; tre, Silvia, 22, Davide 21, Adele 17, dall’ex Sonia Bruganelli. In merito a come si sia comportato con loro dice: “Non ricordo a che età io e Sonia lo abbiamo consegnato ai nostri ragazzi, ma posso dire che non è stato complicato gestirlo. E’ bastato far capire ad Adele che teatro e cinema, che lei ama, sono esperienze da godersi dal vivo. Lo stesso concetto è passato a Davide, appassionato di sport: è più bello praticarlo che doverlo guardare. Però non puoi spiegarlo al figli e poi comportarti diversamente perché sappiamo che loro ignorano i nostri consigli mentre emulano nostri comportamenti”.
Poi Paolo svela: “Io ho un vecchio telefono Nokia con il quale faccio le telefonate e uno smartphone che uso per videochiamare i miei nipotini che vivono negli Stati Uniti. Ma è raro vedermi col cellulare in mano. Preferisco leggere, uscire, incontrare gli amici e fare sport. Ripeto: è l'abuso il vero nemico. Puoi bere mezzo bicchiere di vino al giorno, e va bene, se ti scoli quattro bottiglie, prima o poi il fegato scoppia”.



















