Raoul Bova e Rocìo Munoz Morales al galà Telethon

Raoul Bova e Rocìo Munoz Morales mercoledì 19 ottobre hanno sfilato sul red carpet in occasione del galà Telethon, la cena di beneficenza per raccogliere fondi. All'Open Colonna di Roma, all'interno del Palazzo delle Esposizioni, la coppia si è fatta fotografare: feeling e sintonia per i due, sempre più innamorati e sereni.

Rocìo Munoz Morales e Raoul Bova sul red carpet per Telethon hanno mostrato davanti ai flash quanto sia bello e importante il sentimento che li tiene uniti. Periodicamente per gli attori si parla di crisi, a smentire le voci, che si dimostrano infondate, la passerella tutta sorrisi e sguardi langudi. La serata Telethon è stata organizzata come evento collaterale della Festa del Cinema ,in corso nella Capitale fino a domenica 22 ottobre. La cena per la raccolta fondi è stata preparata dallo chef Antonello Colonna e condotta da Francesco Facchinetti. Ospite d'onore Matt Dillon, ospite musicale la bravissima Noemi

Raoul Bova e Rocìo Munoz Morales bellissimi ed innamoratissimi al Galà Telethon 

Tanti i vip che hanno fatto passerella sul tappeto rosso, i più ammirati, però, sono stati indubbiamente Raoul Bova e Rocìo Munoz Morales. La spagnola 28enne per l'occasione mondana ha indossato uno strepitoso abito in seta stampata. Completo scuro per il fascinoso 45enne, portato con sotto la giacca un lupetto sempre 'black'.
Luna, la figlia nata lo scorso 2 dicembre, che tra poco compirà un anno, è la loro forza e rappresenta il frutto di un amore che con il tempo diventa ancora più intenso. Bova avrebbe regalato a Rocìo un anello che parla di fiori d'arancio, prima, però, ci sono da risolvere le questioni legate al divorzio dall'ex Chiara Giordano, madre dei suoi Francesco e Alessandro Leon.
“La piccola Luna è la nostra gioia più bella e più grande. Rocio e io siamo felicissimi. Insieme, stiamo bene, un rapporto di coppia non va inteso come una conquista ma come un’unione”, ha detto recentemente Raoul intervistato.
Poi ha aggiunto: “Per essere un buon padre e un compagno affettuoso, si deve capire che le donne non sono una cosa da possedere, né da guardare come un oggetto”.