Rosalinda e Simona, amore allo scoperto

Rosalinda Celentano e Simona Borioni, per la prima volta, a due anni di distanza da quando sono uscite le foto dei loro baci in auto, parlano apertamente del loro amore, lo fanno dalle pagine di Vanity Fair, “perché anche solo un ragazzino gay decida di non uccidersi”. L’intervista la rilasciano dalla loro casa romana, dove vivono con Samuele, il figlio che Simona 12 anni fa ha avuto da un uomo “che un giorno ha deciso di non esserci più”.

Il loro amore è sbocciato nel 1991 quando si sono incontrate a un evento di beneficenza, in montagna: “Sto uscendo dal ristorante - racconta Rosalinda - la vedo entrare, i nostri occhi si toccano, è accompagnata dal suo fidanzato di allora (Franco Oppini, ndr) e di colpo, senza preavviso, partono i tamburi in petto. Mi chiedo: ma che cos’è?”. “Era come un richiamo”, le fa eco la Borioni che aggiunge: “Mi sono voltata, l’ho sezionata con lo sguardo mentre si allontanava: la schiena, il passo, il collo. Mi era sconosciuta e familiare insieme. Sentivo il desiderio di avvicinarla, di avvicinarmi, ma anche la paura, perché non mi era mai successo. Sono una ragazza, è una ragazza, che mi prende?”. Le presentazioni al concerto, Rosalida si siede vicino a Simona e, sottovoce, le dice: “Sei Bellissima”. “Anche tu”, le risponde l’attrice.

La Borioni poi rivela che è stato più facile rivelare questo sentimento al figlio che ai genitori: Mio padre, tassista, mi ha educata all’onestà. Mia madre è di salute molto fragile. Non mi perdono di aver dato ai miei questo dispiacere. I vicini li hanno svegliati, la mattina in cui sono uscite quelle foto. Hanno detto loro che dovevo vergognarmi. Io ho provato a inventarmi una bugia, mia madre mi ha zittita: ‘Non voglio entrarci né sapere. Bada a proteggere Samuele’. Ma con quest’ultimo le cose sono andate bene da subito: “Le butta le braccia al collo - racconta Simona parlando del rapporto che il ragazzino ha con la Celentano - quando va in tournée si lamenta perché gli manca e chiede quando torna. A scuola spera che non lo prendano in giro, poi però mi dice: ‘Mamma, se ti dovessi mai sposare, prometti che lo farai con Rosalinda’”. E non è escluso che possa accadere: “Vorremmo farlo in Italia. Una festa con gli amici, a piedi nudi, al mare. Spediremo il primo invito a Papa Francesco.

Adriano Celentano e Claudia Mori sono al corrente della liaison di Rosalinda con Simona. E’ stata quest’ultima a chiamarli quando non riusciva più a gestire da sola la dipendenza dall’alcol della compagna: “Se squillava il telefonino - racconta - avevo il terrore che mi stessero chiamando per dirmi che aveva battuto la testa contro uno spigolo fatale”. “Non voglio più toccare un bicchiere - ribadisce la Celentano - A 45 anni so che se sono nata un girino di sei mesi, e non sono ancora morta, un motivo c’è. (...) Se sono rimasta in piedi, è stato per incontrarla”.
Rosalinda poi svela quanto sia stata dura affrontare la sua omosessualita con i famosi genitori: Oggi i miei hanno fatto un salto in avanti, soprattutto dopo che sono finita in comunità, ma a 18 anni dovetti scappare di casa. Mia madre era autoritaria, severa. Mi sorprese a baciare un’amica. Pianse, mi chiese dove avesse sbagliato, disse: piuttosto che una figlia “così” – ma usò quel termine per me orrendo che è “lesbica” – meglio una stanza vuota. Disse pure che a darmi il resto ci avrebbe pensato mio padre in villa. La punizione fu dura. Mi consegnò anche una lettera di venti pagine che partiva da Adamo ed Eva e dalla religione per decidere che ero un’anormale.

Simona poi afferma che “Rosalinda riunisce in un solo corpo tutte le donne e gli uomini che avrei voluto avere”. Il loro insomma è un amore con la A maiuscola.