Ryan Gosling arriva al Lido e la folla è in delirio. Il divo sul red carpet di Venezia 75 è sofisticato e fascinoso come non mai con indosso lo smoking bianco rigorosamente portato senza cravatta. Può permetterselo e osa. Gli obiettivi sono tutti per l’attore che fa impazzire le fan.
Ryan Gosling a Venezia 75 assapora la passerella di apertura del festival. La Mostra prende il via con “First Man”, nel cast del film di Danielle Chazelle, regista di “La La Land”, c’è anche l’attore canadese. La pellicola racconta lo sbarco del primo uomo sulla Luna il 20 luglio 1969, Neil Armstrong.
Compirà 38 anni il prossimo 12 novembre, Ryan Goling, legato a Eva Mendes dal 2011, a Venezia 75 sfila sul tappeto rosso, firma autografi, si lascia immortalare con il resto dei colleghi che recitano in “First Man”. Ha un incedere guascone, un sorriso che incanta
Sulla sua interpretazione nei panni difficili di Armstrong, prima, in conferenza stampa, dice: "Era un introverso quindi è stata una vera sfida accedere alle sue emozioni. Il film racconta due storie: l'uomo che atterra sulla Luna e anche quella di quest'uomo che va sulla Luna per poter atterrare sulla terra. Neil ha compiuto anche un viaggio personale emotivo che era ugualmente interessante, le due cose insieme sono il potere di questa storia. Mi sono stati di grandissimo aiuto i figli, la sua ex moglie Janet, i suoi amici di infanzia. E poi la Nasa che ci ha aperto le porte, ho dovuto imparare l'ABC del volo, comprendere la particolarità di un astronauta che è un pilota che entra in un velivolo che non è mai stato in volo per riuscire ad ottenere un passo avanti nello sviluppo tecnologico".
