Sergio Marchionne è morto. Ad annunciare con grande commozione la scomparsa del manager John Elkann, presidente di Exor, la holding di famiglia. L’ex amministratore delegato di Fca si è spento nella clinica di Zurigo dove era ricoverato da diverse settimane.
"E' accaduto, purtroppo, quello che temevamo. Sergio, l'uomo e l'amico, se n'è andato. Penso che il miglior modo per onorare la sua memoria sia far tesoro dell'esempio che ci ha lasciato, coltivare quei valori di umanità, responsabilità e apertura mentale di cui è sempre stato il più convinto promotore. Io e la mia famiglia gli saremo per sempre riconoscenti per quello che ha fatto e siamo vicini a Manuela e ai figli Alessio e Tyler. Rinnovo l'invito a rispettare la privacy della famiglia di Sergio". ha detto John Elkann.
E’ morto Sergio Marchionne e tutti nel mondo dell’economia e non solo si addolorano nel dovergli dire addio. Aveva solo 66 anni, era nato a Chieti, figlio di un maresciallo dei Carabinieri. In Canada aveva conseguito tre lauree in Filosofia, Economia, Giurisprudenza e master in Business Administration.
Sergio Marchionne, domiciliato in Svizzera, due figli, gli ultimi anni ha fatto la spola tra Torino e Detroit ed è stato a capo della 'rivoluzione' che ha portato in Borsa Cnh Industrial e Ferrari. A Maranello, dove aveva preso le redini della Rossa nel 2014, sarebbe dovuto rimanere fino al 2021.
Sergio Marchionne è morto, l’intervento alla spalla destra gli è stato fatale. Sembrava un’operazione di routine quello di fine giugno, invece dieci giorni fa si è aggravato per "complicanze postoperatorie". La situazione sarebbe precipitata all'inizio di questa settimana, quando ha perso conoscenza. Venerdì John Elkann ha constatato che "Marchionne non potrà tornare a fare l'amministratore delegato”. Negli ultimi giorni è stato assistito dai due figli, Alessio Giacomo e Jonathan Tyler, e dalla compagna Manuela.
