- Il bimbo è venuto alla luce lo scorso 12 settembre: “E’ un meraviglioso: mangia e dorme, a parte questa notte…”
- Fa vedere la culla del piccolo, che però è spesso nel salone della casa a Milano
Elisa Visari, compagna di Andrea Damante, mostra per la prima volta la cameretta del figlio Liam e parla del piccolo che ha dato alla luce lo scorso 12 settembre. “Noi siamo a casa, stiamo benissimo, Liam è un bambino meraviglioso, mangia, dorme, a parte questa notte, è veramente bravissimo. Mi chiedete sempre di raccontarvi un pochino il parto, i primi giorni e avete ragione, magari vi metto una piccola box così ne parliamo e vi racconto un pochino meglio”, esordisce la 24enne.

L’attrice prosegue: “Un’altra cosa che mi chiedete sempre è di farvi vedere la cameretta di Liam, in effetti non vi ho mai spoilerato nulla, quindi adesso vi porto di là….”. L’obiettivo del suo smartphone inquadra la stanza del piccolo. In terra ha pensato a un qualcosa solo per lui. “Non avete idea di quanto sia morbido questo tappeto: è fatto apposta per i neonati in memory foam”, svela.


Nella camera c’è una romantica culla, molto tradizionale. Elisa spiega: “Qui la nostra super culletta che Liam adora, anche se non la teniamo praticamente quasi mai in cameretta, è sempre di là in sala con noi”. E aggiunge: “Poi da quando ho iniziato a preparare la cameretta mi sono resa conto di quanto sia importante avere tutto super organizzato, soprattutto il fasciatoio. E adesso vi faccio vedere il mio cassetto preferito che è ufficialmente quello dei pannolini perché è la nostra zona, il nostro piccolo angolo curato solo per lui”.

In un cassetto sono ordinati tutti i pannolini che servono a Liam durante il giorno e la notte. “Questi qui sono tutti prodotti Huggies, io li ho scoperti subito, in realtà dal primo giorno, perché sono gli stessi che usano lì in ospedale, quindi li ho utilizzati fin dal primo giorno. Sono morbidissimi, super delicati sulla pelle e soprattutto hanno l'indicatore del bagnato, che è questa striscetta qui gialla che cambia colore e tu capisci subito quando è ora di cambiarlo”, conclude.



















