Alessia Cammarota di Uomini e Donne è incinta, lo annuncia in lacrime: ''Il miracolo dopo l’aborto''

  • La 31enne e Aldo Palmieri saranno genitori per la terza volta
  • Mostra il pancione di cinque mesi: è alla 18esima settimana di gestazione

Alessia Cammarota, ex corteggiatrice di Uomini e Donne, è nuovamente incinta, sul social lo annuncia tra le lacrime. Dopo l’aborto subito c’era solo disperazione: ora è avvenuto il “miracolo”. Lei e Aldo Palmieri diventeranno genitori per la terza volta.

Alessia Cammarota di Uomini e Donne è incinta, lo annuncia in lacrime: ''Il miracolo dopo l’aborto''

La 31enne mostra il pancione di 5 mesi: è alla 18esima settimana di gestazione. Si accarezza il ventre in uno scatto sorridendo felice: è circondata dalla neve, in montagna, dove sta trascorrendo la settimana bianca con la sua famiglia.

La 31enne e Aldo Palmieri saranno genitori per la terza volta: hanno già due figli, Niccolò e Leonardo, nati rispettivamente nel giugno 2015 e nell’ottobre 2017

Alessia nelle sue storie racconta la sofferenza vissuta dopo l’aborto nel 2021. Lei e il marito, conosciuto nel dating show di Maria De Filippi, genitori di Niccolò e Leonardo, nati rispettivamente nel giugno 2015 e nell’ottobre 2017, avevano fortemente desiderato il terzo bebè, ma il destino finora glielo aveva negato.

L'ex corteggiatrice è al quinto mese di gravidanza: sul social fa vedere il pancione

“Due anni fa, una mamma e un papà decisero di allargare la famiglia. Il loro terzo bambino arrivò senza farsi attendere. E in quella famiglia esplose un amore immenso. C'era grande attesa, quando un giorno, tutto crollò. Quel piccolo, meraviglioso bambino, non sarebbe mai nato perché incompatibile con la vita”, racconta commossa la Cammarota.

Nelle storie racconta il dolore vissuto per aver perso il bambino che portava in grembo nel 2021

Tra le lacrime aggiunge: “Seguirono settimane di consulti, visite mediche di ogni genere, ma la risposta era sempre la stessa: ‘Signori, ci dispiace'. Così, a quella mamma non rimase che prendere tutto il coraggio che aveva dentro e affrontare tutto. Cinque giorni per indurre un parto che proprio non voleva iniziare. Pianti, solitudine e tanta disperazione. Ma l'unica soluzione era quella là. Non poteva mica rischiare la sua vita, c'erano altri due pargoletti che l'aspettavano e che avevano tanto bisogno di lei. Tutto finì. Erano le due di notte”.

“Seguirono mesi duri, quel forte stress aveva bloccato tutto. Quella mamma non voleva altri figli, il dolore era troppo grande. Ma ‘Non posso averne’ era una frase tanto dura. Si sentiva punita, alla fine volevo solo un altro figlio. Perché tutto questo? Iniziarono le cure e furono mesi non facili, pieni di domande, ma passarono. Sospesa la cura, si pensava a un ritorno alla normalità. E invece no. Ancora niente ciclo. Solita prassi. Test di gravidanza, ovviamente negativo ma obbligatorio, e visita. Uscì fuori una bella cisti di 5 centimetri. E ora? Che si fa? Si aspetta. -  spiega la napoletana - ‘Ci rivediamo tra due settimane, così rivalutiamo la situazione’. Le due settimane passarono, ne passò anche una terza. ‘Dottoressa nessun cambiamento, nessuna macchia’. ‘Alessia solita prassi, test e poi visita’”.

Non riesce a trattenere il pianto

Poi il miracolo: Ma a quella visita, vi voglio dire che ci arrivammo in tre. Papà, mamma e un fagiolino piccolo, piccolo, piccolo. Perché quel test, inaspettatamente, era positivo. Lì c'era il nostro piccolo, grande miracolino. Lo abbiamo difeso, lo abbiamo nascosto a tutti. Ma oggi voglio urlare: ‘Benvenuto quinto mese’”. Alessia è colma di gioia e scrive: “Il sole arriva per tutti …e il mio è più splendente che mai”.