Alex Schwazer in Alto Adige ritrova il sorriso

L'umiliazione e la vergogna per essere stato scoperto, le lacrime in conferenza stampa davanti ai giornalisti e ai fotografi. L'esclusione dall'Olimpiade di Londra 2012 per doping ha distrutto la carriera di Alex Schwazer, medaglia d'oro a Pechino nella marcia. Lo sportivo ha dato l'addio all'atletica e si è rifugiato a Calice, nel suo paese, tra le montagne dell'Alto Adige, per ritrovare la forza, la voglia di vivere, la tranquillità.

"Alex, come sportivo, ha fatto un grande errore e per questo non ci sono dubbi che sono molto arrabbiata - ha detto ieri la fidanzata Carolina Kostner - Come persona l'ho visto soffrire, soprattutto nell'ultimo periodo. Lo ammiro per il coraggio che ha avuto di ammettere i suoi errori davanti a tutto il mondo. So che Alex pagherà e pagherà tanto per i suoi errori, ma so anche che troverà la sua strada, ora che si è liberato dei demoni che aveva in testa. Spero che torni la persona libera che ho conosciuto quattro anni fa". Forse ci riuscirà, grazie all'amore dei familiari e della donna che gli è rimasta accanto. Intanto, sopreso dai flash, lascia intravedere un sorriso che è quasi un nuovo inizio.