Belen Rodriguez non se ne sta in silenzio. Il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, ha deciso per il bene degli automobilisti: i cartelloni pubblicitari con la showgirl protagonista in lingerie per una campagna di intimo sono stati giudicati troppo sexy e per questo rimossi da Corso Buenos Aires. Secondo il signor Paolo Ippolito Uguccioni, presidente del Comitato residenti Venezia Buenos Aires, come scritto nella lettera inviata ai vigili urbani, "catturano l’attenzione dei guidatori con conseguente grave pericolo di tamponamenti". Belen era diventata pericolosissima con la farfallina in mostra e il suo sex appeal da sballo, meglio toglierla da lì e mettere la pubblicità di un orologio, con tanto di modella vestitissima.
Tutto normale? Non secondo Belen Rodriguez. La 30enne ha detto la sua. I cartelloni rimossi non le vanno proprio giù. Intervistata dal Corriere della Sera, al sentirsi definire "un serio pericolo per la circolazione veicolare", Belen ha sottolineato: "Non posso credere che con tutti i problemi che ha l’Italia in questo momento, qualcuno lo pensi sul serio". "Siamo alla frutta... Vuol sapere la verità? - ha poi aggiunto Belen Rodriguez - Secondo me non si è lamentato proprio nessuno: gli italiani sono intelligenti e non me li vedo a fare una cosa del genere. Penso piuttosto che si tratti di un’iniziativa solo per far parlare di sé. Il pericolo di Milano sono le buche, non i cartelloni pubblicitari: il mio personal trainer si è appena spaccato la clavicola prendendone una con lo scooter".
Belen, poi, incalzata sulle sue immagini seducenti sui cartelloni rimossi, ree di distrarre l'attenzione di chi guida, ha chiarito: "Ma figuriamoci! In quella stessa strada ce ne sono almeno altri due, che pubblicizzano prodotti simili con ragazze altrettanto belle, e nessuno ha protestato. Ora, non è che voglia sempre difendere me stessa, ma ogni volta che ci sono di mezzo io succede qualcosa".
Per il presidente che ha scritto, Belen Rodriguez sarebbe "molto provocante e discinta" e "compie il gesto di volersi calare le mutandine". "Intanto le mutandine sono al loro posto e nessuno se le è tolte. E' soltanto una posa in un servizio fotografico. E' una immagine sensuale, ma molto raffinata. Sa cosa? Magari qualcuno non mi vuole vedere lì", ha ribattuto la showgirl. Quando le è stato chiesto se per caso si riferisse a una moglie gelosa, ha precisato: "Non saprei... Ma no, dicevo così per sorridere. Insomma, sono dell’idea che chi fa queste segnalazioni dovrebbe occuparsi di altro. Perché le persone normali in questi giorni hanno altri pensieri per la testa e sono lo stipendio che non basta e le tasse da pagare: non credo di essere al centro delle loro preoccupazioni...".Poi, non sapendo ancora con cosa l'avrebbero 'sostituita', dopo i suoi cartelloni rimossi, ha concluso: "Gli starebbe bene un bel Roberto Carlino che propone qualche affare immobiliare. A me fa molto ridere, con quella faccia arancione che non sai se si è fatto troppe lampade o gli hanno sbagliato il trucco: magari riderebbe anche chi ha protestato".