Bianca Balti ha congelato gli ovociti dopo la fine dell’ultima relazione: 'Vi spiego perché l'ho fatto'

Bianca Balti ha fatto una scelta radicale tra febbraio e marzo 2021. La modella 37enne si è sottoposta al ‘Social Freezing’, ha congelato gli ovociti dopo la fine della sua ultima e tormentata relazione durata tre anni. Potrà diventare nuovamente mamma e non avrà bisogno di un uomo per farlo.

Bianca Balti ha congelato gli ovociti dopo la fine dell’ultima relazione: 'Vi spiego perché l'ho fatto'

Bianca è stata vittima di un amore tossico. Lo confessa candidamente nella newsletter che manda alle sue fan, condivide tutto anche nelle sue IG Stories. Era insieme a un compagno che alternava frasi come “Sei la madre migliore che abbia mai conosciuto” “Se ti comporti così, un figlio con te non lo faccio”. Affermazioni in netto contrasto tra loro che l’hanno portata ad andare in terapia.

“Piangevo, sbattevo la testa contro il muro e mi disperavo - racconta la Balti -  Pensai di essere profondamente sbagliata, forse addirittura malata e volevo farmi aggiustare. Volevo guarire per diventare finalmente la donna che lui avrebbe voluto come madre dei suoi figli. Ma per quanto mi sforzassi, non ce la facevo: sembrava fossi uscita dalla fabbrica con un pezzo mancante”.

La modella rivela il motivo che l'ha portata a una scelta del genere un anno fa

Alla fine ha trovato il coraggio di dire basta e l’ha lasciato. Non solo, dato che vuole ancora essere madre - ha già due figlie, Matilde, 15 anni, avuta da Christian Lucidi, e Mia, 6, nata dall’amore con Matthew McRae -  ha voluto “conservare gli ovociti per diventare mamma al momento giusto”, come scrive a commento del video postato su Instagram.

A marzo del 2021 la 37enne si è sottoposta al 'Social Freezing'

E’ stato un lungo percorso affrontato sotto la guida di una dottoressa specializzata nella crioconservazione degli ovociti a scopo precauzionale. “L’indipendenza di cui avevo bisogno era quella riproduttiva - sottolinea la Balti, ora single - così un anno fa ho optato per congelare gli ovociti. E’ stata dura e non solo fisicamente. Benché fosse la prima cosa che facessi per me stessa da molto tempo, era duro non condividerla con un compagno. Era come se, finalmente, stessi facendo i conti con la realtà, ovvero la fine del rapporto, e il tutto nel mezzo di una tempesta ormonale”.

Oggi è molto felice della decisione presa

Dalla fine di marzo 2021 è cambiato molto per lei. “Per un mese non sono riuscita a dormire - confessa Bianca - mi vergognavo per l’ennesimo fallimento e mi credevo indegna di qualsiasi forma d’amore. Non riuscivo più a entrare nei vestiti, complice la ritenzione idrica post trattamento. Mi sentivo brutta, stupida e triste. Ero stata svuotata di tutta la stima per me stessa e non sapevo dove trovare la forza per andare avanti. Eppure svincolare il mio sogno di maternità dagli umori di una relazione è stata la cosa più coraggiosa che abbia mai avuto il coraggio di fare per me, perché se una donna non ha bisogno di un uomo per fare un figlio, allora non ne ha bisogno proprio per nient’altro”.