Christian De Sica: 'Ho fatto la fame, mi manteneva mia moglie’

Christian De Sica ha conosciuto la “fame”. L’attore ha rivelato che all’inizio del suo percorso come attore trovò parecchie difficoltà e dopo la morte di suo padre affrontò un periodo complesso dal punto di vista economico. Era già legato a Silvia Verdone, 61 anni, sorella di Carlo, che sarebbe poi diventata sua moglie. Era lei, all’epoca, a mantenerlo e a pagare l’affitto della casa in cui vivevano.

Christian De Sica, 69 anni, ha raccontato delle difficoltà economiche vissute all'inizio della sua carriera dopo la morte del padre Vittorio

In un’intervista rilasciata al ‘Corriere della Sera’ ha spiegato innanzitutto dove ha conosciuto la madre dei suoi figli: “A scuola. Io ero stato precedentemente bocciato e quando entrai nella sua classe, tutti mi guardavano male: essendo figlio ‘di’, mi consideravano antipatico. Ma vidi Carletto (Verdone, ndr) che era seduto da solo al banco e così gli proposi: ‘Se mi fai sedere accanto a te, ti passo tutte le versioni di greco già tradotte’. Affare fatto, e diventammo amici inseparabili”.

Christian De Sica con la moglie Silvia Verdone, 61 anni, sorella di Carlo
Christian De Sica con la moglie Silvia Verdone, 61 anni, sorella di Carlo

Christian, 69 anni, che con Silvia ha avuto un figlio maschio, Brando, e una figlia femmina, Maria Rosa, ha poi rivelato cosa accadde dopo la scomparsa di suo padre Vittorio De Sica, uno dei miti del cinema italiano e mondiale. “Ho perso mio padre che avevo 23 anni e mi sarei ritrovato senza lavoro. Invece, avendo già intrapreso questo mestiere per conto mio, piano piano mi sono fatto strada, ma è stata dura. Ricordo i primi tempi in cui ero fidanzato con Silvia: facevamo la fame ed era lei a portare i soldi a casa, pagava l’affitto della casetta in cui vivevamo, perché io, nelle prime apparizioni cinematografiche guadagnavo pochissimo”, ha raccontato.

“Solo quando firmai il primo contratto con Carlo Vanzina detti una gomitata a Silvia dicendole: d’ora in poi mangeremo bene”, ha poi concluso.