Cicogna bis per Anna Valle. L'attrice aspetta il suo secondo figlio. Dopo la piccola Ginevra, il fiocco stavolta sarà celeste. Nascerà a fine aprile, racconta l'attrice a Vanity Fair: "(...) L’ho fatto per Ginevra, so che cosa significa avere fratelli: ne ho uno più grande di 4 anni e una sorella più piccola di 3. Anche se siamo lontani – lui lavora come scorta della polizia penitenziaria a Roma e lei in Sicilia, a Lentini, nel negozio di intimo di mia madre – siamo molto legati".
Sarà un maschio rivela Anna e non ha avuto problemi a concepirlo, è arrivato subito: "Come la prima volta: detto, fatto. Però ho chiesto a Ulisse di aspettare che finissi di girare Barabba in Tunisia: passare i primi mesi di gravidanza a cinquanta gradi, nel deserto, non era il massimo". Ha un lavoro impegnativo la Valle, che spesso la porta a stare lontano da casa, come riesce a gestirlo essendo pure mamma di una bimba? "All’inizio facevo fatica a staccarmi da lei anche per poche ore - spiega - Poi tutto è diventato più semplice, grazie anche a mio marito che ha un lavoro più stabile, e che in quei casi diventa il punto di riferimento per Ginevra". Il consorte insomma l'aiuta molto: "Ulisse è stato fondamentale nella mia decisione di avere una famiglia. Ieri sera ero molto stanca e ha messo lui a letto Ginevra; sentirli parlare nella stanza vicina, con mia figlia che non smetteva più di fare domande, mi ha dato una serenità incredibile. Mi spaventava diventare madre, non lo desideravo. Ancora oggi non sono la donna a cui penseresti di lasciare i tuoi figli: se me ne devo occupare lo faccio, ma non ho un istinto materno spiccato".
Al nome da dare al secondogenito ci stanno pensando, ma non hanno ancora deciso: "Siamo in alto mare. Però mi è venuta in mente una paura che ho". "Da incinta - prosegue - ogni tanto ho l’ansia che a mio marito possa succedere qualcosa. Mi dispiacerebbe enormemente per i miei figli. Perché so che cosa perderebbero".