Clizia Incorvaia, incinta di 8 mesi, vive ore di paura e sconforto. La figlia Nina, 6 anni, la primogenita avuta dall’ex marito Francesco Sarcina, è risultata positiva al Covid. L’influencer 41enne è angosciata per le condizioni di salute della bambina, ma non solo. La bionda doveva fare la seconda dose di vaccino il prossimo 23 dicembre, ora attende di sapere se è stata contagiata: farà il tampone molecolare domani, martedì 21 dicembre, e solo allora saprà se potrà recarsi all’hub per farsi iniettare il siero anti Coronavirus oppure no. “Ora devo proteggere tre vite”, racconta ai follower sul social.
“Famiglia virtuale è giusto informarvi, Nina ha il Covid. Sto passando ore di sconforto poiché ho tre vite da proteggere: Nina, bebè e infine me. Il 23 dovrei fare la seconda dose di vaccino, spero di essere negativa per poterlo fare (a giugno sono rimasta incinta e non ho potuto fare vaccino, non perché fossi contraria)”, scrive Clizia in un post, accompagnato da una vecchia immagine di lei che allatta Nina appena nata.
“Non abbassate la guardia, vaccinatevi, fate tamponi molecolari (non rapidi) dinanzi a casi di Covid nelle classi dei vostri figli e nel lavoro. Non siate superficiali e riservate la “sana leggerezza” ad altro. Se ci fosse meno menefreghismo e più senso civico non ci troveremmo in questa situazione. Pensate alla vostra pelle come a quella del prossimo. Questo è il migliore messaggio natalizio che potete inviare. Con amore Clizia”, sottolinea poi rivolgendosi ai suoi fan.
Tantissimi si stringono forte attorno a lei, mandandole messaggi positivi che possano almeno in parte attenuare la sua grande preoccupazione. A distanza di qualche ora l’Incorvaia poi scrive: “Volevo informarvi che al momento la cucciola ha un po’ di frebiciattola ogni tanto, ma pare arzilla, speriamo sempre meglio. Tornerò presto a darvi notizie…intanto vi ringrazio per tutti i vostri messaggi di affetto. Non sono momenti facili”.
“Martedì avrò il molecolare - aggiunge la fidanzata di Paolo Ciavarro - Oggi sono ko. Ma i social per me sono, oltre che vita condivisa, anche sana evasione e, perché no, quando ci vuole sana leggerezza e sogno. Mi sto nutrendo del vostro amore, sappiatelo. Non sarò mai grata abbastanza. In un momento così, di solitudine, dubbi, perplessità, incognite, mi state dando tantissimo”.