Dopo 'Indipendence Day', Roland Emmerich torna sul grande schermo con 'The Day After Tomorrow - L'Alba del Giorno Dopo'. Il nemico non viene più dallo spazio, il nemico è la Natura che si ribella allo scempio che ogni giorno gli uomini compiono a causa di una politica ambientalista scellerata.
"'The Day After Tomorrow' è una storia epica di sopravvivenza ed eroismo, con azione a rotta di collo ed effetti speciali spettacolari - racconta il produttore Mark Gordon - Questo film ha tutta la grandiosità, l'adrenalina e l'amozione che il pubblico si aspetta da una pellicola firmata da Emmerich".
"Il cuore del lungometraggio è comunque incentrato sul dramma umano - spiega il regista - I personaggi di padre e figlio interpretati da Dannis Quaid e Jake Gyllenhaal sono vulnerabili, conflittuali e pieni di sentimenti. E' ciò che rende la loro lotta contro la forza della Natura ancora più eccitante: è la dinamica universale dello scontro tra Uomo e Natura, è la sopravvivenza al di là di ogni possibilità".
Un film catastrofico che prende spunto dalla teoria secondo la quale il riscaldamento globale della Terra potrebbe causare un improvviso cambiamento di clima e portare gran parte del pianeta verso una nuova Era Glaciale: "In ogni pellicola di questo genere ci dev'essere sempre un qualcosa di reale che la gente possa riconoscere - dice Emmerich - Il film si allontana dalla realtà solo nella velocità in cui questi cambiamenti si verificano. Gli scienziati parlano di 5 o 10 anni, noi raccontiamo il tutto in un arco temnporale di poche settimane".
"Faceva freddo dappertutto - racconta divertito il protagonista Dannis Quaid - Nei teatri di posa, fuori, di giorno e da morire di notte. Per girare siamo stati a Montreal da novembre ad aprile, durante uno degli inverni più freddi mai registrati, impegnati in un film sulla prossima glaciazione. Non c'era verso di fuggire dal freddo. Dire che è stata una sfida è poco. Si è trattato di una questione di sopravvivenza. Abbiamo dovuto sopravvivere alle riprese di un film che parla di sopravvivenza. Tutti gli attori hanno dovuto affrontare sfide diverse. Dovevamo indossare cinque strati di vestiti termici e gli scarponi, dopodichè ci soffiavano contro della neve artificiale con le macchine del vento a 150km/h...era impossibile tenere gli occhi aperti. E' stato molto duro, ma molto divertente, e comunque è sempre meglio che lavorare!".
"The Day After Tomorrow- L'Alba del Giorno Dopo", distribuito dalla 20th Century Fox, sarà il tutte le sale del mondo da stasera, venerdì 28 maggio. E tu dove sarai?
Foto: da www.foxmovies.com
